La decisione di traslocare lontano dall'Irpinia era giunta con l'obiettivo di preparare la gara con il Livorno in piena tranquillità. La settimana vissuta dall'Avellino si è però rivelata piuttosto travagliata. Prima l'allenamento sul campo dell'Hotel Ariston di Paestum, poi lo spostamento ad Agropoli e la successiva amichevole di Ercolano. Proprio la sfida con l'Herculaneum ha messo in mostra un Avellino nervoso e piuttosto deludente. Il tour campano potrebbe però portare delle novità, con la riproposizione dello stesso modulo visto nelle prime uscite di campionato. Il tecnico Tesser, per la trasferta di Livorno, tornerà ad affidarsi al consueto 4-3-1-2. Il ritorno al vecchio modello di gioco, sarà caratterizzato da una vera rivoluzione in mezzo al campo. Il primo tempo del "Solaro" ha mostrato in linea di massima le idee che circolano nella testa del tecnico biancoverde in vista di questa delicata sfida. La linea difensiva vedrà diversi volti nuovi: sulla destra ci sarà Nitransky al posto di Nica, mentre a sinistra Visconti riprenderà il posto da titolare. Al centro sarà confermato Biraschi, con il possibile utilizzo di Rea al suo fianco. Rivoluzione anche a centrocampo, dove Jidayi tornerà a vestire le vesti da playmaker. Ai suoi lati ci saranno Arini e D'Angelo, con la sempre più probabile esclusione di Zito. Sulla trequarti nuova chance per Roberto Insigne, che in questo momento appare l'unico in grado di poter giocare in quella zona del campo. In avanti sicura la presenza di Tavano. L'amichevole di ieri ha visto la presenza di Mokulu al suo fianco, anche se una possibile esclusione di Trotta appare abbastanza improbabile. The goal-scoring machine appare in questo momento il più continuo nel reparto avanzato dell'Avellino.

Sezione: Copertina / Data: Ven 09 ottobre 2015 alle 16:15
Autore: Ugo De Mattia
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