L'Avellino cade in trasferta al San Nicola di Bari. Sconfitta per 2-1 degli uomini di Novellino, ma il risultato può ingannare. La prestazione della squadra biancoverde è assolutamente da salvare. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto in una partita decisa dagli episodi. Primo tempo sornione da entrambe le parti, con i ventidue in campo che passano più tempo a studiarsi che a giocare. Nella ripresa si accende il match. Kresic porta in vantaggio i suoi con un bel sinistro angolato da azione di calcio da fermo, ma Improta pareggia i conti immediatamente con un destro favoloso dalla distanza. La partita rimane in equilbrio fino all'episodio decisivo dell'assegnazione di un rigore dubbio ai pugliesi per un tocco di mano di D'Angelo in area. Galano non sbaglia dal dischetto.

Di seguito le pagelle dei lupi:

LEZZERINI 6: Incolpevole su entrambi i gol del Bari, arrivati con un tiro all’incrocio e un calcio di rigore. Due interventi che evitano il 3-1 prima su Tello poi su Nené. Dovrebbe limitare le uscite fuori area;

NGAWA 5,5: Improta non è un cliente facile e lo soffre, relativamente, quando parte in velocità. Riesce comunque a contenerlo per la maggior parte del match. Troppo bloccato in difesa;

MIGLIORINI 6: Buona prestazione del leader difensivo dei lupi, che contiene uno spento Cissè e non gli fa toccare palla. Ottima l’intesa con il compagno di reparto, doveva accorciare su Improta nell'occasione del gol;

KRESIC 6,5: Secondo gol consecutivo. Stavolta con un gesto tecnico da attaccante, il suo sinistro ha illuso i tifosi biancoverdi. Per il resto partita ordinata;

RIZZATO 5,5: Se Galano non ha inciso come suo solito è anche merito suo. Con esperienza riesce a limitare il “Robben delle Puglie”. Si vede poco in sovrapposizione, bloccato come Ngawa;

LAVERONE 6: Molto attivo sulla fascia destra, fa ammonire Cassani con uno scatto felino. Peccato per l’occasione mancata ciccando il pallone sul sinistro deviato di Rizzato (dal 51’ BIDAOUI 5,5: Entra per dare una scossa ad un Avellino messo bene in campo ma poco concreto, non si vede praticamente mai in zona offensiva);

D'ANGELO 5,5: Un’ammonizione e il presunto fallo di mano che condanna i suoi. Gli unici momenti degni di nota in una partita trascorsa a correre dietro agli avversari;

DI TACCHIO 6: Dal suo piede parte il calcio di punizione che porta in vantaggio i lupi. Perde qualche pallone di troppo a centrocampo;

MOLINA 6: In calo rispetto alle ultime ottime prestazioni, svolge comunque il suo compito con diligenza e precisione; (dal 76’ CAMARA: s.v.)

ASENCIO 5,5: Partita di sacrificio per lui, ma senza incidere in attacco. Spreca una buona occasione a inizio ripresa; (dal 60’ CASTALDO 5,5: Come Bidaoui, entra per far sì che l’Avellino si renda maggiormente pericoloso in area di rigore. Stavolta il suo ingresso non è bastato);

ARDEMAGNI 6: Primo tempo da grande lottatore, arriva per primo su ogni pallone aereo e fa salire la squadra come dovrebbe. Nella ripresa sono pochi i palloni giocabili che gli arrivano e scompare dalla partita;

All. NOVELLINO 6,5: Ci aveva visto giusto, la ruota oggi è girata dalla parte del Bari. Primo tempo ordinato, con i lupi che hanno limitato gli avversari e sono andati anche vicini al vantaggio. Rischia, giustamente, nella ripresa mandando in campo Bidaoui, Castaldo e Camara, ma i suoi sforzi sono vani.

Sezione: Copertina / Data: Dom 08 ottobre 2017 alle 16:58
Autore: Aldo Pio Feoli / Twitter: @feolialdo
vedi letture
Print