Domani l'Avellino affronterà il Bari per cercare di superare il terzo turno di Tim Cup e regalarsi una probabile sfida contro un club di Serie A. Mister Massimo Rastelli ha presentato così l'impegnativo match di domani sera al San Nicola: "Il passato è passato. Quello che conta è il presente. Il presente ci mette davanti un banco di prova importantissimo. Affronteremo una grande squadra che dopo il fallimento ha fatto acquisti importantissimi. Nonostante sia la Coppa Italia sarà un test importantissimo in vista del campionato. Chiaramente c'è in ballo anche il passaggio del turno a cui teniamo moltissimo". Sull'assenza di Castaldo: "Conosciamo tutti Gigi e quanto sia importante per noi in ogni aspetto. Fortunatamente l'infortunio è meno grave del previsto e spero di recuperarlo per la prima in campionato. Domani vedrò chi potrà sostituirlo. Ho altri quattro attaccanti". Sulla crescita progressiva della squadra: "Gli allenamenti sono una cosa, ma le partite ti danno le risposte sul lavoro che stai facendo. Domenica scorsa, per come abbiamo interpretato la partita, la squadra mi è piaciuta. È stata fatta una buona prestazione. Chiaramente domani mi aspetto una ulteriore crescita. Ogni giorno ci deve essere una crescita". In vista dell'assenza di Pisacane alla prima di campionato: "Ho provato la difesa sia con Fabio, sia senza. Naturalmente per me adesso la partita più importante è quella di domani. Per come giochiamo noi è importante difensori che sappiano far ripartire la squadra". Su Angeli: "È un giocatore di buona qualità, buona struttura fisica. Sa stare in campo, viene dalla A belga. Mi ha fatto un'ottima impressione. Non c'è fretta per il tesseramento ed anche il ragazzo accetta questa situazione". Sul nervosismo di Zito: "In questo momento ci sta. Chiaramente io non giustifico questi atteggiamenti, però la mancanza di lucidità in questo periodo ti può portare a fare degli errori. Abbiamo parlato con il ragazzo e tutto è stato chiarito. Le mie squadre sono sempre state aggressive ma i miei giocatori si sono sempre comportati bene. Non in maniera troppa focosa". Difesa del Bari ballerina in questo periodo: "Hanno cambiato modulo. Adesso giocano con il 4-4-2 classico. Hanno quattro giocatori offensivi perchè gli esterni di centrocampo spingono molto. Hanno un giocatore imprevedibile come Sciaudone. Un giocatore che te lo ritrovi avanti dietro le punte. Sono una buonissima squadra. È normale che alla prima in difesa abbiano un pochettino sofferto". Sulla questione del ripescaggio: "È la classica querelle all'italiana". Sulle palle inattive: "Proviamo le palle inattive come le provano tutti. Abbiamo giocatori che hanno un buon piede, poi mano mano sviluppiamo determinati schemi". 

Sezione: Copertina / Data: Ven 22 agosto 2014 alle 12:25
Autore: Pasquale Nappo
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