La redazione di News.Superscommesse.it ha raggiunto in esclusiva Salvatore Di Somma, ex bandiera e direttore sportivo dell'Avellino, nonché ex calciatore, allenatore e dirigente sportivo della Juve Stabia, club della sua città natale. Tra i tanti temi affrontati da Di Somma in quest’intervista, anche quello della stagione degli Irpini, secondi nel gruppo C di Serie C.

L'Avellino puntava quest'anno alla promozione diretta in Serie B, cosa è mancato agli irpini per raggiungere l'obiettivo prefissato?
"Sicuramente l'Avellino ha allestito una compagine forte, con l'obiettivo di ottenere la promozione in Serie B. In rosa ci sono tanti calciatori che hanno giocato in categorie superiori per tanti anni e di una certa esperienza, come Cionek e Gori. A inizio anno, assieme al Benevento, era considerata da tutti come la squadra da battere. Dal cilindro, poi, è venuta fuori la Juve Stabia. D'altronde, investire tanto non dà sempre la certezza di vincere. Non so quali siano gli errori attribuibili alla società, forse uno degli sbagli è stato quello di partire male con un allenatore indesiderato come Rastelli. Non a caso è proprio a inizio campionato che sono arrivati pochissimi punti".

Avellino e Benevento disputeranno i playoff, possono arrivare fino in fondo?
"Soprattutto l'Avellino sta venendo fuori con risultati importanti e con una invidiabile vena realizzativa. Credo e mi auguro che la finale playoff possa essere Avellino-Benevento. Sarebbe bello vedere almeno un'altra squadra campana ottenere la promozione dopo la Juve Stabia”.

Sezione: Focus / Data: Gio 18 aprile 2024 alle 10:16
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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