A margine della conferenza di Marcolini, il presidente Taccone interviene sull'assenza di tifosi alla presentazione del tecnico: "Non posso che prenderne atto, da quasi due anni ci sono persone che remano contro. L'assenza di tifosi è uno stimolo, dobbiamo farli tornare allo stadio, farli tornare a sostenerci. Abbiamo avuto sempre presentazioni con tanta gente, con una maggiore affluenza di tifosi, ma non mi spaventa. So che bastano due vittorie importanti o vedere la squadra giocare bene e tornano al campo. Le presenze contro lo Spezia devono diventare una costante in campionato. Sui giovani: l'anno scorso abbiamo perso 850 mila euro di contributi di Lega perché avevamo pochi giovani italiani impiegati. Non devo costringere l'allenatore a far giocare i giovani italiani, ma l'allenatore aziendalista ragiona insieme a me e se abbiamo un under italiano e un altro giocatore qualunque in quel ruolo, a parità di qualità e apporto in campo, se possiamo farlo giocare fa bene anche alle finanze della società".

Sulla chiusura anticipata del mercato: "Ne abbiamo parlato in Lega, correre il rischio di iniziare il campionato con giocatori con le valigie pronte ci sembrava fuori logica. Abbiamo fatto un sacrificio ma è giusto che i calciatori inizino la stagione con la squadra definitiva e non cambino casacca la domenica successiva. E comunque per ogni scelta chiediamo sempre prima al mister se gli va bene".

Resta da solo al comando della società?
"Ho l'onore e l'onere di rappresentare la città di Avellino, se nessuno viene a darci una mano sono onorato e obbligato ad andare avanti da solo. Se nessuno viene a mettere soldi sul tavolo devo proseguire da solo, preferirei avere un aiuto ma se non arriva sono costretto a proseguire da solo. Se qualcuno dovesse arrivare sarete i primi ad essere informati".

Castaldo, Ngawa e Migliorini restano?
"La società ha fatto una proposta di rinnovo importante a un giocatore di 36 anni, forte, che ha fatto la storia dell'Avellino e gli siamo grati. Una proposta triennale a un giocatore non giovanissimo anche se sta ancora benissimo fisicamente. Da quanto sento ha delle proposte dalla Lega Pro, credo che non ci siano neanche paragoni tra le proposte arrivategli. La nostra intenzione è tenerlo, se lui non vuole rinnovare ha comunque un altro anno di contratto e giocherà sicuramente per l'Avellino una stagione almeno. Abbiamo richieste per gli altri giocatori ma per ora non le prendo in considerazione per dare al mister una squadra competitiva. Se arriva un'offerta irrinunciabile, siccome di giocatori ce ne sono tanti, se va via una pedina importante ne arriverà un'altra altrettanto importante".

Sezione: Focus / Data: Ven 15 giugno 2018 alle 12:10
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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