Moviola - La Penna, che errori! Il rigore apice di una giornata negativa

Direzione di gara ampiamente insufficiente quella di La Penna di Roma 1, che commette diversi errori decisivi, su tutti il rigore inesistente concesso al Perugia per fallo di mano di Molina che non c'era assolutamente. Andiamo con ordine. Al 7' Zanon sfiora Ardemagni lanciato a rete, l'attaccante si lascia cadere chiedendo il fallo ma fa bene l'arbitro a lasciar correre. Al 12' la prima azione dubbia: lancio dalle retrovie per D'Angelo che appoggia per Asencio che di petto mette dentro. L'arbitro annulla per fuorigioco ma al replay la gamba di Zanon sembra tenere in gioco D'Angelo, come si vede dall'immagine allegata. Primo errore dell'arbitro e del suo assistente. Al 32' Ardemagni cade ancora lanciato a rete, stavolta la trattenuta appare molto più evidente della prima e poteva starci il fallo che l'arbitro però non ravvisa. Al 39' Laverone cadendo travolge il pallone toccandolo anche con la mano al limite dell'area, il Perugia reclama il rigore ma La Penna opta per l'involontarietà e fa bene.

Nel secondo tempo al 64' Cerri è fermato in scivolata in area da Laverone che poi travolge anche l'attaccante, poi Migliorini spazza in corner. Grandi proteste per un rigore che però non sembra esserci in quanto Laverone colpisce prima la palla. Pochi minuti dopo cadono in area prima Di Carmine e poi Cerri a contatto con i difensori irpini che però non commettono fallo, ma sulla scia della polemica e aizzati dal pubblico i calciatori del Perugia approfittano di ogni occasione per dissuadere l'arbitro a concedere il rigore. Al punto che al 75' La Penna lo concede davvero ma è una svista clamorosa: Molina controlla di petto e allarga il braccio proprio per non colpire il pallone, per l'arbitro invece è tocco di mano e rigore che Cerri trasforma per l'1-1 finale.

Diversi i cartellini gialli sventolati per falli duri e al limite del lecito, tutti giusti. Nel finale espulso, ancora una volta, Novellino per proteste.