Partita molto fisica come era prevedibile, tanti scontri a ben diretta da Aureliano che riesce sempre a farsi rispettare con personalità. Diversi gli episodi degni di moviola comunque: al 57' l'Avellino reclama il rigore per fallo di mano di Tuia su tiro ravvicinato di Gavazzi, l'arbitro lascia però correre perché la palla torna a Gavazzi che tira tra le mani di Radunovic. Episodio comunque dubbio anche perché al 70' in un'azione simile, l'arbitro assegna invece il rigore alla Salernitana: su tacco di Zito Wilmots se la ritrova sul braccio, colpo di mano involontario che però per il direttore di gara vale il penalty, che poi Lezzerini neutralizzerà allo stesso Zito.

All'87' il rosso diretto a Molina:.Kiyine chiuso da due giocatori biancoverdi se ne va di tacco in bello stile, Molina lo insegue e lo colpisce da dietro: rosso ineccepibile specchio della frustrazione dei calciatori irpini in questo derby. Che viene confermata al 93' quando Asencio, forse per qualche parola di troppo all'arbitro poiché non commette alcun fallo sul terreno di gioco, riceve anch'egli il rosso diretto con Aureliano che si rifiuta anche di stringergli la mano.

Sezione: News / Data: Dom 11 marzo 2018 alle 17:05
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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