Era stato un inizio weekend di dubbi e paura per tutti i tifosi biancoverdi quello cominciato ieri, poichè arrivato all'indomani della bocciatura della Figc e con l'incognita del ricorso: sarebbe riuscito l'Avellino a far valere le proprie ragioni? Difeso da quale legale? Ad aumentare le preoccupazioni erano arrivate, venerdì sera ai microfoni di Sport Channel, le dichiarazioni di Eduardo Chiacchio (che potete rileggere qui): "Non ho seguito la vicenda, non ho sentito nessuno dell'Avellino da circa tre mesi. Da quanto mi dice lei (rivolto al giornalista, ndr) la situazione sembra molto grave, se i termini sono questi non c'è molto da fare. E avendo vinto molte battaglie legali non mi va di accompagnare l'Avellino al cimitero.  Ho acquisito un grande credito popolare e non voglio sprecarlo per un ricorso impossibile da quello che mi dite".

Apriti cielo, se anche l'avvocato Chiacchio riteneva impossibile il ricorso preferendo non accettare l'incarico, allora poteva significare che la situazione era davvero grave. Ma l'avvocato a fine intervista si riservava comunque di far esaminare le carte a un proprio collaboratore e valutare la fattibilità del ricorso. Ieri sera c'è stato il primo contatto tra l'amministratore dell'Avellino e Chiacchio, e a tarda notte, come vi abbiamo riportato, la decisione di Chiacchio di accettare di difendere l'Avellino.

Una notizia molto positiva per tutti i motivi sopra elencati: se Chiacchio ha cambiato idea vuol dire che ha scorto le possibilità di vincere questo ricorso, non rovinare la popolarità costruita in questi anni presso i tifosi biancoverdi ma anzi provare a vincere un'altra battaglia legale. Inoltre, come ricordato dallo stesso Chiacchio ieri, negli ultimi 14 anni sono stati vinti solo 3 ricorsi presso il Collegio di Garanzia del Coni, di cui 2 curati proprio dall'avvocato Chiacchio. In ultimo il caso Rende, che come spiegavamo ieri ha molti punti di contatto con quello dell'Avellino.

Uno spiraglio di luce e una ventata di ottimismo che in questo momento serviva a tutto l'ambiente. Entro domani sera Chiacchio e l'Avellino presenteranno le proprie memorie difensive, ed entro il 26 luglio arriveranno le risposte definitive. Ancora quattro giorni di passione e finalmente conosceremo l'epilogo di questa snervante ed estenuante estate calcistica.

Sezione: Copertina / Data: Dom 22 luglio 2018 alle 15:40
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
vedi letture
Print