Ora è davvero ufficiale: l'Avellino non è stato ammesso al campionato

19.10 - ORA E' DAVVERO UFFICIALE. L'AVELLINO NON E' STATO AMMESSO AL CAMPIONATO DI SERIE B. Il club biancoverde dovrà presentare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni entro il 23 luglio. (leggi qui il comunicato ufficiale)

18.35 - Ancora un rinvio: il comunicato della Figc uscirà dopo le ore 19. Da valutare l'inizio del sorteggio del tabellone della Tim Cup. 

18 - La Figc non ha ancora rilasciato il comunicato che riguarda principalmente l'iscrizione dell'Avellino al prossimo campionato di Serie B. Restano soltanto le indiscrezioni, che vogliono i biancoverdi momentaneamente fuori dal torneo cadetto. Intanto, tra un'ora è in programma a Milano il sorteggio per il tabellone della prossima Tim Cup. L'Avellino dovrebbe, e il condizionale è d'obbligo, partire dal secondo turno. Possibile che al posto dei lupi possa comparire una triste "X". 

17.21 - Si attendeva per le 17 il comunicato della Figc, che continua a tardare. L'attesa sta logorando i tifosi biancoverdi, quando manca poco più di un'ora e mezza al calcio d'inizio di Roma-Avellino e della diramazione del tabellone della prossima Tim Cup. 

16.02 - In attesa dell'ufficialità della seconda bocciatura, ai microfoni di Tmw il presidente Taccone si è detto comunque sicuro di vincere il ricorso ed essere ammesso al campionato di B. "Probabilmente sarà così, ma noi presenteremo immediatamente ricorso sicuri al 100% di essere ripresi: il provvedimento che tra poco uscirà è viziato da una forma, una leggerezza, ma noi siamo tutti sereni, così come i nostri calciatori e lo staff tecnico. Ci giochiamo una partita importante, questo è vero e ne siamo coscienti, ma sappiamo anche di avere armi molto valide: fino all'ultimo combatteremo la nostra battaglia. E ci tengo quindi anche a rassicurare i nostri tifosi" ha detto.

15.00 - Doveva iniziare adesso, alle 15, il sorteggio del primo turno di coppa Italia. Sorteggio che slitta alle ore 19 perché la federazione è ancora in riunione per deliberare sul caso Avellino e, quindi, non si ha ancora certezza sulla partecipazione delle squadre alla prossima serie B, e di conseguenza alla coppa.

14.50 - Manca ancora il comunicato ma dalle prime indiscrezioni sembra che non ci sia stata alcuna piacevole sorpresa: la Figc avrebbe bocciato nuovamente l'Avellino che quindi, a questo punto, ha solo l'arma del ricorso al Collegio Arbitrale del Coni. In attesa del comunicato ufficiale.

13.40 - Ancora nessuna comunicazione dalla Figc, ancora in riunione per valutare il caso dell'Avellino. La Covisoc, si diceva, ieri avrebbe bocciato l'Avellino ma ora tocca al presidente federale Roberto Fabbricini dare l'ultima parola. Sono però state accettate le fideiussioni delle squadre di C che si erano affidate alla Finworld come Matera, Cuneo, Juve Stabia, Rende, Lucchese. Ma qui entrano in gioco i tempi: le loro fideiussioni sarebbero state presentate prima del 12 luglio, quando la Banca d'Italia non aveva ancora emesso il verdetto negativo sulla banca, mentre l'Avellino nei giorni successivi. Ecco perché, probabilmente, si sta ancora analizzando il caso dei Lupi.

12.50 - Sono minuti di attesa in casa Avellino per conoscere il parere della Covisoc sulla seconda fideiussione presentata dall'Avellino con la Finworld. Ma da quanto filtra, e come si vocifera già dalle prime ore della mattinata, la Covisoc avrebbe già dato ieri parere negativo, come ampiamente prevedibile non avendo la Finworld le necessarie garanzie. Al punto che in società ci si è già attivati in queste ore per preparare il ricorso che andrà presentato al Collegio di Garanzia del Coni entro lunedì 23 alle ore 19. 

Al momento quindi l'Avellino risulta (sempre in attesa del comunicato ufficiale) escluso dal prossimo campionato e anche nel calendario di Coppa Italia che sarà diramato oggi il suo posto sarà occupato da una X. Non è ancora chiaro su cosa verterà il ricorso né se sarà Edoardo Chiacchio l'avvocato o un altro legale, ma di sicuro si farà leva sul caso Rende e sul fatto che le due fideiussioni, quella Onix Asigurari e quella Groupama, sono state emesse entro i termini prefissati. Anche se le ultime parlerebbero di una fideiussione Groupama emessa fuori tempo massimo, ma per il momento si tratta solo di voci che andrebbero eventualmente confermate una volta conosciuto il contenuto del ricorso.

Certo che basare un ricorso su cavilli relativi alla prima fideiussione emessa da Onix Asigurari, già bocciata in prima istanza, è sempre un rischio, pur essendo ancora possibile che il Collegio di Garanzia dia ragione all'Avellino.

Seguiranno aggiornamenti.