In vista del match contro il Catania ha parlato in esclusiva a TuttoAvellino.it l’ex attaccante Alessandro De Vena che nella stagione 2018/19 a suon di gol ha trasportato gli irpini in C: "E’ stato un anno bellissimo perché finalmente mi sentivo sereno, sapevo quello che volevo e il modo in cui volevo raggiungere i miei obiettivi, e ci sono riuscito grazie alla squadra che ai tifosi che nonostante fossimo in D, ci hanno sostenuto nei momenti soprattutto quelli difficili. Posso dire che si sono dimostrati davvero TIFOSI per la maglia".

Nell’ultimo match nei minuti finali l’Avellino ha portato a casa i tre punti, quando è importante per il morale una vittoria del genere?
"Quando si riesce a vincere nei minuti finali significa che ci sei e vuoi ottenere qualcosa di importante nel futuro. Se vuoi ottenere qualcosa d’importante è naturale superare delle prove e quando rispondi presente puoi sperare in qualcosa di migliore".

La cura Pazienza funziona, con il suo arrivo, i biancoverdi stanno volando sempre più verso la vetta. In questi momenti l’ambiente carico credi sia produttivo per la squadra oppure le troppe pressioni possono giocare brutti scherzi?
"Mister Pazienza lo ricordo quando lui giocava al Napoli io ero nella primavera ogni tanto mi allenavo con la prima squadra. Ricordo un giocatore sempre concentrato che non ti permetteva di respirare, voleva vincere e si arrabbiava se non otteneva quello che voleva, una forte personalità. Sicuramente starà trasmettendo questo ai ragazzi. Ora è fondamentale raggiungere l’equilibrio, non esaltandosi troppo pensando che ormai è fatta ne tanto meno pensare di non farcela per stare tra le prime. Se con umiltà consideri l’avversario più forte di te, riuscirai a fare un campionato da vincente".

Domenica l’Avellino farà visita al Catania, che arriva dal pareggio contro il fanalino di coda Monterosi al 93’ quanto pesa secondo te nello spogliatoio rossoblu questa beffa?
"Sicuramente c’è voglia di rivalsa, quindi sarà molto difficile per l’Avellino affrontarla in questo momento, perché il Catania sarà molto più attento visto il pareggio nel finale con il Monterosi".

Che ambiente deve aspettarsi l’Avellino? E quanto inciderà sul match?
"Ripeto non sarà facile per l’Avellino ma con il giusto atteggiamento, riconoscendo il proprio valore e il lavoro che li ha portati ad avere più consapevolezza potranno strappare anche una vittoria. Lo spero".

Lotta alla B, secondo te chi è la favorita per il salto di categoria?
"Ci sono squadre più attrezzate dell’Avellino per poter vincere il campionato, ma se creano una sola identità, con un solo pensiero che si crea tra giocatori, staff e ambiente l’Avellino riuscirà a vincere. Tutto dipende dalla voglia di mettersi a disposizione dei giocatori. L’allenatore c’è e vuole dare il suo meglio, si percepisce. Bisogna solo seguire i suoi comandi".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 27 ottobre 2023 alle 15:00
Autore: Daniele Luongo
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