I media di mezza Italia l'hanno dipinto, ingiustamente, come un cannibale. Addirittura si sono sprecati i paragoni con Luis Suarez. Mandato al patibolo senza alcuna immagine che ne certificasse la colpevolezza. Gianmario Comi è stato assolto dal giudice sportivo: nessun morso - come evidenziato dalle immagini della prova televisiva - da parte sua nei confronti del barese De Luca. Ora il suo agente Carlo Alberto Belloni in esclusiva a TuttoAvellino.it chiede rispetto e giustizia per il suo assistito.

Come ha vissuto queste giornate il suo assistito?

"In maniera tranquilla. Con la coscienza apposto di chi sa di non aver commesso nulla di male. È stato fastidioso ricevere continue accuse gratuite e false, ma abbiamo preferito restare in silenzio fino alla sentenza del Giudice Sportivo. Le immagini hanno testimoniato come Comi non abbia commesso nulla e sia stato vittima di un brutto fallo da parte di De Luca. Il resto sono semplici speculazioni".

Da Bari hanno detto che oltre il danno c'è stata la beffa dopo le zero giornate inflitte a Comi...

"Facevamo meglio a restare in silenzio e a chiedere scusa a Gianmario.  Le immagini testimoniano che non c'è stato nessun fallo e tantomeno morso da parte sua. Credo sia ora di finirla com i continui tweet polemici provenienti da Bari...".

Altrimenti?

"Non abbiamo nulla da nascondere e siamo pronti a tutelare l'immagine di Comi in ogni sede, anche legale. Ha subìto un  danno di immagine gravissimo con il paragone con Suarez e venendo accusato come un criminale. Peccato non abbia commesso nulla...".

In campo subito decisivo...

"La nota lieta della serata é stato il suo ingresso con gol. Ha voglia di fare una grande stagione. Speriamo sia il primo sigillo di una lunga serie...".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 25 agosto 2014 alle 23:22
Autore: Nicolò Schira / Twitter: @NicoSchira
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