Mastica amaro il presidente del Picerno, Donato Curcio, che non ha digerito il 6-1 subito ad Avellino. Dai canali ufficiali del club lucano si legge: "Se vai in campo con la grinta e la voglia di morire lì dentro allora non importa solo il risultato, uscirai comunque tra gli applausi. Questo non l’ho visto sabato ad Avellino, non ho visto la voglia di morire sul campo pur di mantenere integra la nostra immagine e il nostro orgoglio. Io ho una certa età e so che l’errore è la cosa più normale del mondo. L’importante, però, è come reagisci all’errore che fai, come ti mantieni in piedi dopo un colpo basso e cosa impari da quel colpo. Per me Avellino è stato questo, non cogliere l’occasione – nella difficoltà estrema di restare in 10 e sotto 1-0 – di soffrire insieme per portare la nave in porto senza troppi danni. Sono molto deluso per Avellino e in generale per l’ultimo periodo attraversato perché ho visto mancare questa consapevolezza nella squadra, questa attitudine al migliorarsi sempre senza sconti, cancellando magari ciò che di buono si è fatto per continuare a riscrivere sempre il meglio di se stessi".

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 03 aprile 2024 alle 16:59
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print