Ezio Capuano è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Il tecnico dell'Avellino ha spiegato di essere pronto a compiere un passo indietro se la proprietà lo vorrà: "Si parla di Rastelli ad Avellino, ho detto di non avere problemi a strappare il contratto. È stata una mossa per vedere la tifoseria cosa ne pensa. Un’apoteosi nei miei confronti. Ora la gente mi ama. In estate i tifosi mi fecero la guerra, la società scelse Ignoffo. Ma io l’Avellino l’ho sempre voluto e l'ho preso da masochista, con una società commissariata, una squadra messa male con un calendario da brividi. Solo un pazzo come me poteva avventurarsi. Ora siamo approdati nei playoff e abbiamo una società fortissima. Il mio futuro? Io non tradisco, prima viene l’Avellino. Mi piacerebbe aprire un grande ciclo e conquistare la Serie B sul campo. Ripartire sarebbe bello, ma in Lega Pro non possono permettersi di rispettare i protocolli della Serie A. Saliranno in B, Monza, Vicenza e Reggina direttamente. La quarta? La storia del bussolotto è ridicola, con la mentalità che abbiamo, sai quanti sospetti se viene sorteggiato il Bari? Chi ha meritato deve essere premiato. Prevedo tempi duri per la C e la Serie D. Molti club falliranno, i presidenti saranno chiamati a scegliere tra le loro aziende e la società di calcio".

Sezione: Copertina / Data: Dom 26 aprile 2020 alle 11:18
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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