Djimsiti: "Novara squadra forte e da rispettare. Il mio futuro? Ora penso all'Avellino"

Assente per squalifica contro lo Spezia, Berat Djimsiti è pronto a riprendersi il suo posto al centro della difesa nella prossima sfida contro il Novara. Il difensore albanese ha parlato alla stampa al termine dell'allenamento pomeridiano. 

Avellino che ha subito sette gol in due partite. Vi ha fatto ragionare questo dato?

"Abbiamo preso più gol in due partite che nelle precedenti nove. Non voglio parlare molto della partita contro il Perugia, dove mi assumo anche le mie responsabilità. Contro lo Spezia è stata una gara difficile, abbiamo però reagito bene. C'è stato anche un pizzico di sfortuna ma guardiamo avanti e pensiamo in maniera postiva". 

Potresti giocare con Migliorini per la prima volta, cosa pensi di lui?

"E' un amico, facciamo tante cose insieme. E' un gran giocatore a mio avviso e può rivelarsi un difensore molto forte. Decide il mister però e non so dire altro. Credo che siamo tutti pronti e chiunque dovesse giocare darà il massimo". 

Che gara prevedi sabato. Sarà interessante la sfida tra te e Galabinov...

"Mi preparo come sempre e non penso all'avversario. Do importanza alla mia prestazione, ma serve ovviamente rispetto per tutti i giocatori. Non dimentichiamoci di Sansone. Il Novara è un'ottima squadra". 

Cosa ti sta dando l'esperienza in maglia biancoverde?

"Avellino mi sta dando tanto. La Serie B è diversa dalla A. Fisicamente questo campionato è più duro, perchè ci sono attaccanti più determinati. Invece nella massima serie ci sono giocatori di maggiore qualità e più veloci". 

Pensi al tuo futuro all'Atalanta come erede di Caldara?

"Ci penso ovviamente, ma ora il mio pensiero è solamente all'Avellino". 

Cosa pensi degli arbitraggi in merito anche alla tua espulsione?

"Credo che l'arbitro alla fine abbia deciso in maniera corretta, il fallo era da dietro e purtroppo è andata così".