Meta Catania e Sandro Abate si dividono la posta in palio. Attimi di tensione al triplice fischio

Ad un minuto dal termine la Sandro Abate riesce a pareggiare i conti contro Meta Catania. Una partita equilibrata e molto corretta. Da segnalare solo dopo il triplice fischio l'espulsione per il capitano Avellino. Passando alla gara, la prima frazione di gioco termina 0-0. La Sandro Abate riesce a respingere gli attacchi dei siculi che più di una volta sono andati vicini al vantaggio ma nulla di fatto. Anche la conclusione di Podda non trafigge gli avversari. Per gli ospiti l'occasione più ghiotta del primo tempo capita sui piedi di Etzi che in versione "portiere di movimento" colpisce la traversa grazie anche all'intervento di Manservigi. Nella ripresa parte bene la Sandro Abate che ha l'occasione di portarsi in vantaggio ma Ugherani che spreca. Lo stesso n°8 un minuto dopo spara altro da pochi metri. La risposta del Catania arriva dai piedi di Silvestri che sfrutta un errore del capitano Avellino. Qualche minuto dopo l'estremo difensore Parisi è chiamato all'intervento sul tiro di Podda. A metà del secondo tempo è Bocao a sbloccare il match con un bolide di destro che non lascia scampo alla Sandro Abate. Ugherani a 5' dal termine ci prova, ma nulla di fatto. I locali hanno anche la possibilità di raddoppiare ma Etzi salva i suoi così come pochi secondi dopo il Catania non sfrutta un contropiede. Ad un minuto dalla fine Ungherani pareggia i conti. Al triplice fischio tensioni tra le due squadre che vengono a contatto. Alla fine dopo qualche minuto rientrano negli spogliatoi.