Avellino-Equipe Campania 6-0, promossi e rimandati: brilla De Michele, Benedetti c'è

Secondo test del pre-campionato in archivio per l'Avellino, che ha battuto 6-0 l'Equipe Campania con una tripletta del 2007 De Michele, un gol a testa di Gori e Armellino (più un autogol).

Ecco chi sono i promossi e i rimandati a lunedì (terzo allenamento congiunto, contro una selezione locale).

PROMOSSI.

GORI – In ombra nella prima uscita amichevole, l’attaccante si riscatta mostrando determinazione e voglia di far gol. Ci riesce al quarto tentativo, dopo aver sfiorato la rete di testa e col sinistro, e aver colpito un palo con un’inzuccata quasi perfetta. Buona anche la sintonia con il giovane Sacco e con i compagni sui calci piazzati. Un po’ più di precisione sotto porta è comunque richiesta in vista delle gare che contano.

BENEDETTI – E’ uno di quelli sotto osservazione, ma dopo una settimana di ritiro e due amichevoli, il difensore ha superato il test, dimostrando di aver recuperato dal brutto infortunio al ginocchio. Si sgancia verso la trequarti avversaria, come gli chiede Pazienza. Non ha un piede delicato, ma sui calci piazzati la sua presenza è sempre un pericolo per le difese avversarie.

RUSSO – Entra lui e l’Avellino trova due gol in 5 minuti: suo l’assist per il colpo di testa di Armellino. Sta bene fisicamente, ha coraggio nella giocata, confermandosi tra i migliori anche nella seconda uscita amichevole.

DE MICHELE – Non c’è l’infortunato Fusco, allora c’è gloria per il 2007 De Michele, che entra nella ripresa, sfodera una prestazione convincente e sigla subito una gran doppietta (bello soprattutto il primo gol, con controllo di petto e tiro in area di rigore) prendendosi la scena. Nel finale semina tre avversari, portiere compreso, e fa tripletta a porta vuota. Applausi per lui.

RIMANDATI

D’AUSILIO – Probabilmente appesantito dai carichi di lavoro, non prova quasi mai l’uomo contro uomo, finendo per sparire tra le maglie avversarie. Da rivedere l’intesa con Liotti e gli inserimenti in area richiesti da Pazienza.

ROCCA – Poco propositivo nello spot di mezzala, non affonda il colpo limitandosi a giocate semplici, in un secondo tempo che ha visto l’Avellino crescere sul piano dell’intensità e della pericolosità offensiva. Ma siamo solo al 18 luglio…

SANNIPOLI – Sa di giocarsi un posto nei 23 per la prossima stagione, ma al di là di qualche timida fiammata sulla fascia sinistra fa poco per mettersi in mostra.