Chi riuscirà a gioire e portare a casa la prima vittoria del 2014? Il Pescara proverà a farlo con il nuovo tecnico Serse Cosmi, un ‘big’ per una squadra che ad inizio campionato doveva essere una tra le ‘favorite’ del torneo ma che, strada facendo, ha perso tanti punti. Ben sei le sconfitte nelle ultime partite, tante, forse troppe che sono costate la panchina a Pasquale Marino. «Abbiamo grandi qualità tecniche» – ha dichiarato il neo tecnico biancazzurro – ma questo a volte non va di pari passo con risultati e continuità. Non c'è stata capacità psicologica della squadra nel reagire ad alcune situazioni. I problemi di questa squadra non sono di natura tattica o tecnica, ma sono di natura psicologica, con i giocatori che hanno perso un po' di autostima». I lupi non hanno assolutamente voglia di far fare bella figura a Serse, anzi, vorrebbero conquistare i tre punti che, nell’ultima trasferta di Varese, qualcuno gli ha negato in maniera fin troppo evidente. Tre punti che potrebbero ‘ricatapultare’ la tifoseria in quel sogno di una categoria che manca da ‘troppi anni’. Per farlo però l’Avellino dovrà tornare ad essere la squadra che si è potuta ammirare nella trasferta di Terni e di Varese ‘dimenticando’ quella vista in casa contro il Lanciano dove oltre ad errori ‘tattici’, si sono ‘accanite’ una serie di coincidenze. «È una gara importante come tutte e va analizzata come le altre  – ha dichiarato Rastelli nel presentare la gara - Sicuramente sarà delicata, considerando da come ci si arriva, ciò la rende ancora più difficile, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi mettendo in campo ciò che abbiamo studiato. Dobbiamo essere bravi a mettere in campo le nostre qualità». Tra i biancoverdi ufficialmente mancherà solo Zappacosta, rientra Castaldo e probabilmente vedremo in campo Izzo con Ladrière pronti a subentrare a partita in corso. 
Una sola raccomandazione: i nostri ragazzi vanno sostenuti a prescindere. Evitiamo di dargli troppa pressione (non quella della ‘Serie A’ a tutti i costi, ma quella di colpevolizzarli a prescindere). Prima Decarli, poi Terracciano, si rischia di entrare in quel senso di paura che non li aiuterà.
Arbitrerà Ciampi di Roma 1, fischio d’inizio (per i più distratti) ore 18:00.
Avellino (3-5-2): Terracciano; Fabbro, Peccarisi, Pisacane; Bittante, Arini, D’Angelo, Schiavon, Millesi; Castaldo. Galabinov. All. Rastelli.
Pescara (3-5-1-1): Belardi; Zuparic, Schiavi, Bocchetti; Salviato, Bovo, Brugman, Nielsen, Ragusa; Cutolo; Sforzini. All. Cosmi.

Sezione: Copertina / Data: Sab 01 marzo 2014 alle 08:00
Autore: Salvatore Marzullo
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