Avellino, i giorni passano e la margherita ha sempre meno petali: chi sarà l'attaccante titolare?

Il tempo scorre e la margherita ha sempre meno petali: l'Avellino è alla ricerca di uno o due attaccanti, ma a una settimana dalla fine del mercato rischia di non riuscire a sbrogliare l'intricata matassa.

Sfumato Udoh, l'attaccante dell'Olbia va ad aggiungersi ai vari Maric (rimane al Monza), Strizzolo (è andato al Perugia in B), Dionisi (non si muoverà da Ascoli e forse rinnoverà il contratto), Gliozzi (non ci sarebbero mai stati contatti con l'entourage del calciatore) e Magrassi, uno degli ultimi nomi accostati ai biancoverdi, ma corteggiato fortemente dal Crotone (ha pure mercato in B).

Il ds De Vito si muove a fari spenti alla ricerca di almeno un rinforzo nel reparto avanzato. Rimane viva l'ipotesi Adriano Montalto, 34 anni, in uscita dalla Reggina: l'attaccante ha mercato, piace molto alla Reggiana e l'Avellino sa che, per prenderlo, dovrà partecipare a un'asta, probabilmente molto costosa. E a giudicare dall'età del calciatore, neppure troppo conveniente.

Intanto c'è da fare fronte al caso Kanoute: l'esterno senegalese vuole il rinnovo ma le sue richieste (150.000 euro a stagione) sono giudicate troppo alte dalla dirigenza irpina. Piace al Cesena, che ha fatto un tentativo pure per Murano, prima di lanciarsi su Udoh. L'Avellino potrebbe cautelarsi con Silipo del Palermo, classe 2001. Nelle prossime ore saluterà Avellino Gabriele Bernardotto, per il quale si cerca l'intesa con il Cerignola. Per Maniero, invece, si attenderà fine agosto: la Turris è in agguato.