Tommaso Carbonelli si è presentato in sala stampa per la conferenza di metà settimana, a tre giorni dal difficile impegno in casa dell'Ostiamare. "Dobbiamo iniziare a giocare meglio in trasferta e ci stiamo allenando per riuscirci - ha spiegato il centrocampista dell'Avellino, utilizzato da titolare contro la Vis Artena -. Domenica scorsa abbiamo giocato una buona partita, ma sono le gare in trasferta il nostro punto debole, forse a causa dei campi in cui giochiamo. Dobbiamo lottare e sopperire al problema. Avellino è una piazza importante, già l'anno scorso ho avuto modo di apprezzarla, sto davvero bene in questa città".

Sul rendimento: "La stagione è iniziata male, perché mi sono infortunato. Poi però sono rientrato in campo con lo spirito giusto, anche se non ho ancora dimostrato tutte le mie qualità. Quando gioco sono pronto ad andare in guerra".

Sul rapporto con i compagni di squadra e il suo ruolo naturale: "A sinistra mi trovo molto bene con Parisi. Sto imparando a giocare nel modo più semplice possibile, con pochi tocchi al pallone. Ho giocato da mezzala, il mio idolo è Iniesta, ma posso fare anche il terzino, come accaduto anche la scorsa stagione. Da esterno di centrocampo sono a mio agio. Il rapporto con Graziani? E' buono, è un allenatore che dice le cose che pensa. Le sue parole vanno prese come stimolo e non bisogna abbattersi. Quando ci critica lo fa per il nostro bene". 

Sezione: Copertina / Data: Gio 22 novembre 2018 alle 12:25
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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