L'Avellino ha l'ok di Patierno, ma la Virtus spara alto per il cartellino: tutte le ipotesi

Cosimo Patierno vuole l'Avellino. L'attaccante ha già raggiunto l'accordo economico e sulla durata del contratto con il club biancoverde e attende buone notizie dalla trattativa, tutt'altro che semplice, tra l'Avellino e la Virtus Francavilla, con cui è legato per un'altra stagione. 

Al momento la richiesta del presidente Magrì per lasciare andare Patierno è troppo alta (si parla di 200mila euro per acquisire il cartellino) e l'Avellino non ha alcuna intenzione di accettarla, convinto di poterla spuntare avendo in pugno l'attaccante, dopo l'intesa raggiunta col suo procuratore Tateo. Si sa che le volontà dei calciatori, quasi sempre, prevalgono su quelle delle società di appartenenza. 

Perinetti, Condò e Strano hanno, quindi, messo sul piatto una serie di contropartite tecniche per accorciare la distanza tra domanda e offerta. Alla Virtus sono stati proposti Zanandrea e Tounkara, oltre a Casarini, ma se per il difensore il trasferimento è fattibile, per gli altri due pesano gli ingaggi elevati. Il braccio di ferro continua, dunque, con lo scoglio Virtus ancora tutto da arginare.