L’Avellino paga i suoi errori (Patierno pure). Il campionato prende una brutta piega...

L’Avellino fallisce l'appuntamento con la vittoria ma scongiura quello con la sconfitta che sarebbe stata la seconda dell'era Biancolino e la prima in trasferta del Pitone. Ci pensa De Cristofaro al 94esimo a far uscire i lupi indenni dal Monterisi. Magra consolazione perché la classifica mette gli irpini di fronte a una cruda realtà, ovvero il più 7 del Monopoli e il potenziale più 9 del Benevento. Numeri che fanno rabbrividire e ridimensionano le speranze di rimonta di un Avellino che non fa male, anzi, avrebbe meritato qualcosa di più, purtroppo senza però trovare il gol come accade da un po' con Patierno che spreca una chance clamorosa sullo 0-0. Lo imita Campanile nel finale, insomma poco concreta la squadra di Biancolino che poi deve fare i conti con l'errore di Rigione sul gol di Volpe.

Troppi errori, forse dei singoli, che non permettono all'Avellino di portare a casa una vittoria che sarebbe stata fondamentale. E invece la consolazione che per una volta sono i lupi a beffare l'avversario nel finale. Per quello che può servire. Buono l'esordio di Panico, nel vivo del gioco, il centrocampo obbligato regge fino alla fine con Palmiero tra i migliori e De Cristofaro che trova il gol. Speranza che non sia nulla di grave per un D'Ausilio che non trova pace ed esce toccandosi la coscia sinistra. Sabato arriva la Cavese al Partenio-Lombardi, ma il campionato al momento sembra prendere una brutta piega.