Massimo Rastelli, allenatore dell'Avellino, ha parlato a fine gara, dopo la vittoria contro il Potenza
Queste le sue parole: "Gia domenica scorsa avevamo ritrovato lo spirito. Oggi con grande convinzione volevamo tornare a casa con i 3 punti visto che nell’anno nuovo non eravamo mai riusciti a vincere. Sicuramente la squadra è scesa col piglio giusto facendo un gran bel gioco e creando tante occasioni. Sul 2-2 non era facile avere questo tipo di reazione, vittoria meritatissima. I ragazzi oggi erano tutti responsabilizzati senza più alibi e scusanti. Un bellissimo Avellino”.
Sul mercato: "Dal mio arrivo avevamo come obiettivo quello di arrivare al massimo al 23 dicembre. Abbiamo chiuso il 2022 facendo il massimo, forse in più di quello che potevamo fare. Il nuovo anno si è aperto con delle aspettative enormi, io credo che la squadra abbia pagato anche questa incertezza sul mercato. E' stato un mese difficile, lo avevo detto ed era in preventivo. Ora a mercato chiuso, sappiamo che l'organico è questo e quindi bisogna lavorare per cercare di guadagnare posizioni e chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Un voto? Molto positivo, perché abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi.A gennaio è sempre difficile, l'ho sempre detto. L'importante è aver raggiunto questi obiettivi". 
Sulla difesa: "Benedetti e Moretti era la prima volta che gocavano assieme, devono trovare ancora equilibro e meccanismi. Poi va anche detto che al primo tempo prendiamo sempre gol, poi la gara si è riaperta, il Potenza ha qualità e ha un attaccante come Caturano che in area di rigore si fa rispettare e a un certo punto potevamo andare anche sotto. Siamo stati bravi a non disunirci e a trovare i due gol che ci hanno permesso di vincere la gara". 
Su Marconi: “Siamo consapevoli di aver centrato gli obiettivi che volevamo, abbiamo messo quelle caratteristiche che mancavano. Anche numericamente penso che siamo giusti. Abbiamo preso giocatori di qualità, abituati a giocare in categorie superiori. Marconi ha fatto quello che sa fare, è un giocatore cattivo, che sa giocare, di testa è bravissimo. Contro di me in passato aveva fatto sempre gol". 
Su Trotta: “Per me oggi doveva iniziare un nuovo campionato. So che è in grado di poterci dare questo tipo di qualità e lui ha capito che non può sbagliare. Ha fatto un ottimo primo tempo”.
Su Casarini: “Sono sempre stato chiaro, noi volevamo un’alternativa. Federico ha dimostrato di essere un leader in quel ruolo e di interpretarlo nel miglior ruolo possibile. Sappiamo che ha determinate caratteristiche, ma è un giocatore straordinario per disciplina tattica”
 

Sezione: Copertina / Data: Mer 01 febbraio 2023 alle 17:15
Autore: Marco Costanza
vedi letture
Print