Di Somma: "All'Avellino ho dato e ricevuto tanto, ma ho commesso degli errori e l'ho pagata..."

A Chiusano San Domenico, ieri sera, c'era pure l'ex calciatore, allenatore e direttore sportivo dell'Avellino, Salvatore Di Somma: "Ho avuto la conferma che gli irpini non mi hanno dimenticato, mi sono emozionato. Avellino è la mia vita, ho dato e ricevuto tanto. Il mio desiderio è rivedere l'Avellino in quelle categorie che le competono. Di errori ne ho commessi, ma forse per troppa leggerezza e per il troppo amore nei confronti dell'Avellino. Non mi sono imposto con decisione su determinate cose e l'ho pagata. Mi è dispiaciuto tantissimo, ma il calcio è questo. Il mio consiglio è che quando c'è da prendere una decisione non bisogna mai aspettare troppo, io l'ho fatto, sbagliando.

L'errore iniziale, commesso due anni fa, era mandar via 3-4 giocatori subito. Il gruppo è fondamentale per ottenere i risultati e due anni fa già non c'era il gruppo. La tifoseria biancoverde, la provincia in generale è importante per l'Avellino. Bisogna coinvolgere tutti, per far sì che questa passione continui ad essere alimentata".