Alessio D'Andrea, dal 2003 al 2007 all'Avellino, negli ultimi anni di carriera ha vestito anche la maglia del Monterosi. In qualità di doppio ex parla quindi ai microfoni di Sport Channel 214 della sfida di domenica: "Come piazza e come città l'Avellino dovrebbe calcare altri palcoscenici, purtroppo la triste realtà ha portato l'avellino in D, auguro ogni bene a società e tifosi affinchè la squadra metta la testa giusta al tipo di campionato che sta disputando. Le qualità ci sono ma è una categoria difficile e differente da quelle cui era abituato.

Ho lasciato il cuore ad Avellino, venivo dalla Viterbese, una realtà di provincia, sono stato catapultato in un'altra realtà e con gli anni ho scoperto grandi amicizie, ho conosciuto il calcio che conta, devo solo dire grazie a questa squadra. Ho trovato qui i miei testimoni di nozze come Puleo e Biancolino, spero quindi con tutto il cuore che l'Avellino si sbrighi a tornare dov'era. 

Io sono arrivato al Monterosi in una realtà di paese, molto piccola, un paese piccolino ma quando sono arrivato ho trovato persone molto competenti, un presidente ambizioso. Se potessi consigliare una cosa ai Lupi gli direi di affrontare la gara con il coltello tra i denti perché il Monterosi è motivato a far bene e questa sfida ha una grande cassa di risonanza per loro".

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Ven 02 novembre 2018 alle 14:22
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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