Carlo Musa, direttore sportivo del Sestri Levante, ex ds dell'Avellino, ha parlato a Zona Verde, su Sportchannel 214, soffermandosi sul momento in casa Avellino, in vista anche del mercato e della gara di Crotone. 
Queste le sue parole: "Credo che con il Taranto sia mancata solo la zampata, un po' di fortuna in qualche palla inattiva, un guizzo del singolo. Contro Capuano poi bisogna stare attenti, che spesso si prendono gol su palle inattive e si perdono le partite. Ricordo i suoi allenamenti al Partenio e quanto tempo dedicava alle palle inattive". 
Sul mercato: "Credo che Pazienza adesso ha una idea più chiara della rosa, si sta confrontando con il direttore. Io non credo che debba rivoluzionare tanto a gennaio, perchè bisogna tenere gli equilibri interni nello spogliatoio. Secondo me Perinetti saprà fare bene il suo lavoro, andando ad inserire le personalità giuste. E' ancora tutto in gioco, la Juve Stabia ha un buon vantaggio, ma non credo che potrà reggere questi ritmi fino alla fine". 
Sulla difesa: "Rigione è un giocatore che non scopriamo oggi, lo stesso Cionek, che aiuta. La difesa è fondamentale per raggiungere poi la vittoria del campionato. Non prendere gol, con quei giocatori importanti davanti, ti permette di avere una buona base di partenza". 
Campionati di sorprese: "Fino ad ora è l'anno delle sorprese, con Torres, Mantova e Juve Stabia. Ma come detto prima, nel girone C, la Juve Stabia credo possa calare un po' e sarà una bella sfida con Avellino, Benevento e Crotone. Negli altri gironi, il Mantova è una grande sorpresa, da riammessa, con Possanzini in panchina. Nel B la Torres resta lì a battagliare con il Cesena, che ha però i favori del pronostico". 
Sulla Juve Stabia: "La Juve Stabia è una sorpresa, perchè parta senza nessun pronostico. L'allenatore lo conosco bene, era a Lucca quando io ero a Teramo, ha azzeccato degli elementi in determinati ruoli. Sembra che sia il loro anno, ma come ho detto prima, è presto. La Casertana stessa, è partita in ritardo, col mercato in deroga e conoscendo il presidente, metteranno un buon budget anche a gennaio. Credo che sarà un campionato equilibrato fino alla fine". 
Sul mercato: "Perinetti è un uomo di grande esperienza. Penso che non possa essere messo in discussione, ha persone vicino importanti, come Strano, come Condò. Ho letto di arrivi anche dal mercato svincolati, altri nomi, il mercato è lungo. Adesso bisognerà finire bene a Crotone".
Sul Crotone: "E' una squadra che quest'anno non ha tutti quei riflettori addosso e comunque è lì. Sta facendo dei risultati, ha trovato continuità dopo l'esonero di Zauli e la squadra che lo fa reintegrare. Se ne parla poco di questo Crotone ma ha valori importanti. Sarà una gara diversa rispetto a domenica scorsa, gara più aperta, il Crotone magari giocherà a viso aperto e vorrà fare la partita e quindi l'Avellino potrà avere maggiori spazi dove provare a colpire". 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mer 20 dicembre 2023 alle 11:30
Autore: Marco Costanza
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