Carlo Musa, ex direttore sportivo dell'Avellino, ora al Teramo, ha parlato a Radio Punto Nuovo in merito ai lupi, al lavoro che deve fare De Vito e su Bernardotto, che la scorsa stagione è stato in prestito al Teramo. 

Queste le sue parole: "Come deve ripartire l'Avellino? Io credo che con Enzo De Vito stiano già lavorando bene, c'è molta competenza all'interno della società e sicuramente gli errori del passato saranno rimossi e si ripartirà con forza. Il via tutti? E' una operazione non facile, il mercato è particolare, ma è un momento non  semplice. Per la società non sarà semplice togliere diversi contratti, magari facendo anche dei sacrifici". 
Sull'Avellino: "Ero al Partenio con il Foggia, non bisogna farsi influenzare da quella partita o dalle ultime gare fatte. Bisogna fare un'analisi importante, anche a livello umano, sui calciatori. Non penso sia tutto da buttare, bisogna ripartire da qualche certezza". 
Avellino unico flop del girone: "In effetti sì, il Bari ha vinto il campionato e Palermo e Catanzaro sono in fondo ai playoff. Bisogna capire bene cosa è accaduto ad Avellino, qualche problema interno sicuramente c'è stato. Anche Palermo e Catanzaro hanno avuto problemi e hanno cambiato allenatori in stagione, ma magari averlo fatto prima del mercato è stato importante. Si è creato entusiasmo, cosa che ad Avellino non c'è stato, c'era negatività anche prima della sfida con il Foggia". 
Su Bernardotto: "Gabriele tornerà ad Avellino molto maturato, perché a Teramo ha avuto continuità, è cresciuto molto, anche a livello personale e umano. Penso che l'Avellino potrà puntare su di lui, poi bisognerà capire il nuovo allenatore cosa deciderà di fare. Ma nel caso, Bernardotto è uno che in Serie C certamente avrà mercato". 
 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mer 18 maggio 2022 alle 17:00
Autore: Marco Costanza
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