"Castaldo l'ho visto benissimo in settimana, è un giocatore straordinario", questo ha asserito Walter Novellino nella conferenza stampa prima della sfida interna contro la rivelazione Spal. L'ex Nocerina, in cinque stagioni in Irpinia, ha collezionato 145 presenze in gare ufficiali, nelle quali è riuscito a gonfiare la rete degli avversari ben 53 volte. E' riuscito così a piazzarsi al secondo posto del podio dei più prolifici marcatori di tutti i tempi dell'Avellino, al momento sono tre le lunghezze di distanza che lo separano dal primo della lista, Raffaele Biancolino (56 gol, ndr). Il numero dieci sta però vivendo l'annata meno felice da quando indossa la maglia biancoverde, troppo poche sono le 20 presenze cumulate sin qui con appena 2 gol all'attivo: uno alla prima giornata del torneo, contro il Brescia, l'altro nel vantaggio illusorio dei lupi nella trasferta di Bari, dove poi si uscì sconfitti per 2-1. Due gol che hanno portato l'Avellino alla conquista di un solo punto. "L'ho visto diverso, non è detto che non possa giocare titolare", Novellino crede molto nella sua esperienza e nelle sue indiscutibili qualità tecniche. Il Castaldo conosciuto in questi anni ce lo immaginiamo più affamato che mai, ora dovrà essere tanta la voglia di dimostrare di non essere giunto al crepuscolo della sua carriera. A dieci giornate dal termine del torneo è chiamato a fare la storia, quella che ha scritto con la promozione in Serie B, con il gol a Trapani che valse la Supercoppa di Lega Pro, quella delle belle stagioni in Serie B e quella più bella ancora che forse non è riuscito a scrivere a causa di quella dannata traversa a Bologna. Castaldo è e può fare molto di più, che la salvezza dei lupi passi ancora dai suoi piedi?

Sezione: Focus / Data: Gio 30 marzo 2017 alle 15:41
Autore: Luca D'Avanzo
vedi letture
Print