Mercato in uscita, aspettative vs realtà: ecco la situazione...

Il direttore sportivo Mario Aiello ieri è stato molto chiaro nell’intervista post amichevole con la Primavera di Gigi Molino, relativamente al calciomercato, non solo per la situazione Tutino ma anche per le uscite. Il focus ovviamente adesso è sulle cessioni che sono in procinto di sbloccarsi ma non ancora definite. Quella più immediata sembra essere Erasmo Mulè al Gubbio, ma il problema di altre situazioni come Frascatore o D’Ausilio, passando per Gabriele Gori, sembrano essere le aspettative che si scontrano con la realtà dei fatti. Il difensore romano ambisce a un progetto di alto livello in Serie C ma al momento l’unica società che si è mossa concretamente è il Guidonia che lo vorrebbe a tutti i costi. Stando alla realtà dei fatti nessun top club ha chiesto il difensore mancino classe 1992.

Stesso discorso per Gabriele Gori e la tanto agognata Serie B. L’esperienza col Sudtirol non ha lasciato il segno e infatti i biancorossi non hanno esercitato l’opzione di riscatto per il centravanti fiorentino che ha nell’Ascoli, l’Arezzo e l’Union Brescia estimatori veri, ma nessuna società di Serie B sembrerebbe al momento intenzionata a puntare su di lui. Non sono bastati i 14 assist a Michele D’Ausilio per restare in Serie B, con il Crotone che al momento pare la società in vantaggio anche più del Trapani nelle ultime ore. Toscano ancora in stand by tra Casertana e Foggia. Cancellieri piace sempre alla Casertana, il Ravenna su Marson.