Panchina a rischio per Taurino? Sembrava impossibile a dirsi appena un mese fa, dopo un lungo ritiro in cui il tecnico aveva lavorato intensamente, destando un'ottima impressione in tifosi e addetti ai lavori. Un martello, dedito al lavoro, sempre concentrato, aperto e disponibile davanti ai microfoni, e delle buone stagioni alle spalle. Un allenatore giovane e con fame, che nelle intenzioni delle società avrebbe dovuto plasmare e guidare un gruppo altrettanto nuovo e affamato. Ma finora quella fame in campo non si è vista: il suo Avellino è sembrato sempre molle, impaurito, svuotato, privo di idee. Ed è naturale, come accade sempre nel calcio, che la sua panchina cominci già a scricchiolare, anche se siamo solo alla terza giornata. Se non dovesse battere il Messina domenica, anch'esso fermo a 1 punto, il ribaltone potrebbe prendere forma. Quattro partite senza vittorie sono un'anomalia non solo ad Avellino, ma in qualunque piazza che programmi ben altro campionato. Magari non si parla di ultima spiaggia, ma poco ci manca, e se il timoniere non riuscirà a riportare in rotta la barca, bisognerà cambiare prima che sia troppo tardi.

Sezione: Focus / Data: Ven 16 settembre 2022 alle 11:14
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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