Intervistato da Radio Punto Nuovo, il responsabile dell'area tecnica del Catania, Vincenzo Guerini, ha parlato in vista della sfida di domenica al Partenio tra le due squadre. 

Queste le sue parole: "Non so nemmeno io che Catania attendermi, stiamo alternando prestazioni buone ad altre sottotono. La priorità della società è stata risanare i conti, quindi non acquistare calciatori con grandi pretese. C’è un gruppo di imprenditori tifosi che hanno salvato la matricola, altrimenti sarebbe stata la fine. Per ora l'importante per noi è questo, punteremo ai playoff, fare una stagione dignitosa e poi mai dire mai. La gente che che bisognerà avere pazienza quest’anno. E’ chiaro che non si può continuare per molto con questa situazione. Riforma? E’ fondamentale. Il girone C è diverso dai gironi A e B, salgono le prime e poi una tra 27 con i playoff. Così si penalizzano le piazze storiche. Piccolo? Ci manca tantissimo, si era presentato bene ed è stato davvero sfortunato". 

Infine sull'Avellino: "Braglia è una garanzia, abbiamo giocato insieme da ragazzi nella Fiorentina. Ha la personalità per gestire certe situazione come quella che i biancoverdi stanno vivendo. Sa come gestire certe cose, sa come vincere, l'Avellino sarà tra le protagoniste per vincere il campionato anche se ora come ora la Ternana ha una marcia in più". 

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 26 novembre 2020 alle 16:55
Autore: Marco Costanza
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