Il tecnico del Catania, Michele Zeoli, è intervenuto al termine della sfida contro l’Avellino.

Ecco le sue impressioni ai microfoni di Sestarete: "La disponibilità è l’aspetto più importante di questa sera. L’emblema è Kontek che ha sempre dato la sua disponibilità anche in mediana. Oggi è il giocatore più dinamico e tatticamente intelligente. Abbiamo messo minuti sulle gambe per Tello e sono contento anche per chi non ha giocato. Mi auguro che questo risultato porti ancora più consapevolezza. Zammarini aveva un problemino al flessore già nel primo tempo ma non me ne volevo privare. Abbiamo vinto il primo atto, a volte penso di non potermi godere queste situazioni perché rifletto già sulla gara dopo. La prossima sarà una grande sfida”

”Credo che un allenatore non si debba mai fidare. Hai alcune certezze e su altri devi sguinzagliare i tuoi collaboratori per fare capire alcune cose. Abbiamo regalato quattro giorni di serenità sociale e adesso la prepariamo in un altro modo. Cicerelli non è in un momento ottimale fisicamente, quello che sta bene è Celli, ma avevo determinate idee oggi. Tello lo vedono come un giocatore che vuole la palla tra i piedi e ci pensa lui”.

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 21 maggio 2024 alle 23:26
Autore: Marco Costanza
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