In occasione della consegna dei quattro diplomi ad honorem del Master Sbs in Strategie per il Business dello Sport, i colleghi del portale tuttob.com hanno intervistato il presidente della Lega di B Andrea Abodi.

Il Bari ha una nuova proprietà. E' soddisfatto per la conclusione di una vicenda che ha tenuto col fiato sospeso migliaia di tifosi?

"Sono soddisfatto ma questa è solo una prima soluzione. Adesso iniziano le sfide vere. La competizione in tribunale è tecnicamente ineccepibile ma solo il punto di partenze. Ora cominciano le sfide vere, le sfide della ricostruzone, con condizioni sostenibili dal punto di vista economico. Dovranno essere sfide segnate dalla chiarezza dei programmi e delle persone, potendo contare su un bacino di utenza eccezionalmente caloroso, appassionato e numeroso. Sono le condizioni di base per fare tesoro dell'esperienza di questi trent'anni, in cui sono stati toccati anche momenti di esaltazione. Penso che questa nuova proprietà, che si svelerà in settimana, possa dare già il segno di quello che sarà il Bari del futuro".

Palermo in A, Empoli quasi. Aperta la partita per un altro posto. Poi tutto ancora i ballo in zona play-out: questo campionato ha ancora tanto da scrivere?

"Di sicuro, al momento, c'è solo il piazzamento del Palermo. La comptizione è apertissima anche per il secondo posto. Il fatto che dieci squadre a 180 minuti dal termine concorrano per un piazzamento play-off significa che la competizione è vera e credibile. Questo è il rischio che corre il calcio quando mancano gli obiettivi. E anche per i play-out c'è una vivacità ancora significativa. Sono elementi straordinari per il calcio, anche la serie A dovrebbe studiare forumle analoghe per tener viva la competizione fino all'ultima giornata".

Sezione: News / Data: Mer 21 maggio 2014 alle 22:55 / Fonte: legaserieb.it
Autore: Pasquale Nappo
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