La partita che ha sancito la promozione in C dell'Avellino tra irpini e Lanusei dello scorso 12 maggio è costata cara a un 55 ultras biancoverde, D.M., che è stato raggiunto da provvedimento di Daspo per disordini causati in occasione della suddetta partita. In particolare, riferisce Il Messaggero, il tifoso "ha tenuto una condotta violenta, intenzionalmente volta a provocare turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica, poiché con modalità aggressive ha proferito reiterate frasi intimidatorie e facinorose nei confronti dei dirigenti della squadra del Lanusei Calcio, presenti in Tribuna, i quali, onde evitare ulteriori reazioni inconsulte da parte del D.M., sono stati costretti a non poter più parlare o tifare per la propria squadra".

Per cinque anni quindi, in occasione di ogni partita dell'Avellino Calcio, D.M. dovrà recarsi in Tribunale ad Avellino quindici minuti dopo l'inizio del match e 15 minuti prima della fine per firmare.

Sezione: News / Data: Lun 15 luglio 2019 alle 14:20
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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