Andrea Borghini, candidato alla presidenza della Lega Pro e unico sfidante del presidente uscente Ghirelli, ha parlato ai microfoni di TuttoC, rivelando il suo programma d'azione: "Il vaccino è una priorità, così come lo è nelle aziende. ll credito di imposta è importante, è una misura che può sostenere il settore ma non è risolutiva, mentre gli stadi di proprietà sono una soluzione interessante. È fondamentale però far si che le società possano avere degli introiti extra-sportivi da investire, ovviamente, nello sport. Alla larga speculatori e su questo bisogna essere chiari: le norme devono aiutare lo sport non avventurieri di passaggio.

I giovani? Non devono essere un surplus né devono essere vincolati a minutaggi. I giovani devono essere il cuore pulsante della Lega Pro. La domenica, o quando si gioca, in campo ci devono essere quasi esclusivamente giovani. Chi vede le partite di serie C deve provare due cose: divertimento in primis e poi la curiosità di scovare le promesse del calcio. Le iscrizioni ad oggi sono il primo ostacolo delle società e il primo spartiacque. La cosa deve cambiare. Perché chi sta in serie C lo deve fare con programmazione e non deve ogni anno trovare il trucco per iscriversi. I playoff? Così non vanno bene. Rischiamo due effetti negativi. Il primo. “un campionato nel campionato” che finisce per smarrire i tifosi che non hanno certezze a fine campionato. Due. Un sacrificio economico per le società che si ritrovano a disputare molte altre partite. È chiaro che il sistema va riformato subito". 

Sezione: News / Data: Mar 05 gennaio 2021 alle 12:41
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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