Pasini (ag. Errico): "Non si è mai parlato di andare via dall'Avellino. Andrea sarà un rinforzo per il ritorno"

Intervenuto a Contatto Sport di Prima Tivvù, Andrea Pasini, agente di Julian Illanes e Andrea Errico, ha parlato dei suoi assistiti e su alcuni nodi di mercato di questi giorni. 

Queste le sue parole: "Julian sa bene, è una cosa che abbiamo affrontato prima che accadesse. La scelta di andare al Chievo era giusta, per provare a giocarsi delle carte in Serie B, con ambizione, dopo una buona stagione ad Avellino. Ma ove mai si fosse presentata un'occasione di ripartire dalla Serie C, l'unica piazza dove aveva piacere di giocare era proprio l'Avellino. Il procuratore psicologo del calciatore? Termine un pò forte, ma è una parte importante per i momenti del calciatore, per permettere ai giocatori di fare le scelte giuste per la carriera. Julian è un ragazzo molto trasparente e sorridente. Io credo che possa dare tanto in termine di emozioni e di calore. E' un argentino e ha il sangue caldo. Io l'ho visto crescere tantissimo nell'ultimo anno e ha ancora dei margini di crescita elevati". 
Su Andrea Errico: "Con Andrea, a dispetto degli eventi poco fortunati, il lavoro è molto limitato. Andrea ha una personalità fortissima e vuole metterlo in campo. Ora siamo alla fine di un percorso lunghissimo di riabilitazione. Per me Andrea è un talento naturale purissimo e mi dispiace molto che ancora non abbia potuto dimostrare le sue qualità in Irpinia. L'anno scorso, dopo il grande anno alla Viterbese, ha ottenuto anche la convocazione in under 20 della Nazionale e spero che possa ritornarci. Occorre che però recuperi al meglio. Io credo che sarà un nuovo innesto di Braglia per il girone di ritorno. Si era parlato di un suo addio? Era una falsità e non credo come sia possibile solo pensare una cosa del genere. Il ragazzo sta benissimo, ha la fiducia di Braglia e di Di Somma, avrà il suo spazio e appena sarà pronto giocherà e sarà un'arma importantissima". 
Mercato di basso profilo: "Era un processo inevitabile vista l'emergenza che stiamo vivendo. Io credo che ne risentiremo anche nella sessione estiva del 2021".