L'Avellino stende il Cerignola al 96' con un guizzo di Ricciardi, che si prende la palma di migliore. Armellino sempre più leader, Rigione torna e domina l'area. Sgarbi è una costante. Le pagelle di Avellino-Cerignola 1-0.

Ghidotti 6 – Pronti, via e deve impegnarsi sul cross basso di D’Ausilio. Reattivo sulla deviazione pericolosa di Benedetti su azione d’angolo, nel primo tempo. Nella ripresa il Cerignola non tira mai in porta.

Benedetti 6,5 – Respinge con Ghidotti il primo tentativo del Cerignola. Difende bene, con ordine, nella ripresa può avanzare sulla trequarti, protetto da Armellino e dimostra di saperci fare sui cross.

Rigione 6,5 – Non ha l’autonomia per giocare 90’, ma fin quando rimane in campo non sbaglia nulla. Tosto nelle chiusure, lavora d’esperienza.

(11’ st D’Angelo 6 – Trezza gli nega la gioia del gol al 90’. Passo lento, ha bisogno di trovare il ritmo giusto per tornare a essere il D’Angelo prima versione).

Mulé 6,5 – Avvio in sordina, lascia spazio a D’Ausilio che quasi manda in tilt i lupi. Poi prende le misure, complice l’uscita di Malcore e chiude in scioltezza.

Cancellotti 6 – D’Andrea è cliente scomodo, ma lo tiene a bada senza grossi problemi. Appena può prende la fuga sulla destra. Da un suo cross nasce l’occasione di Gori, che di testa manda sul fondo.

(11’ st Marconi 6 – Mostra i muscoli, sfiora il gol di testa e la sua presenza mette in apprensione continua la difesa del Cerignola).

Lores Varela 5,5 – Un po’ sottotono, non trova lo spazio per agire e colpire e finisce per uscire dalla partita.

(30’ st Sannipoli 6,5 – Un furetto sulla destra, si infila tra le maglie della difesa del Cerignola, pericoloso sulle azioni da calcio d’angolo).

Palmiero 6,5 – Meno fioretto e più sciabola. A volte pecca di precisione, ma se la cava molto bene in fase di interdizione.

(30’ st Pezzella 6,5 – Pennella un cross al bacio per Ricciardi, che deve solo spingere il pallone in porta. Ottimo contributo alla causa).

Armellino 7 – In crescendo, partita dopo partita. Sa cosa fare col pallone, ragiona e non butta mai la sfera. Sa pure difendere e non è poco. Nei tre di difesa blinda l’area e consente a Benedetti di essere l’uomo in più a centrocampo.

Ricciardi 7 – Spostato a sinistra, fatica a trovare lo spazio per crossare, dovendosi portare il pallone sul piede preferito. Non trova pace, spostato da una parte all’altra. Nel finale è dominante, fino al gol che fa esplodere il Partenio-Lombardi: il suo destro al volo potrebbe sembrare semplice, ma non lo è affatto.

Gori 5,5 – Si divora una ghiotta occasione davanti a Krapikas, scivolando al momento del tiro, dopo il regalo di Ligi. Di testa mira sul secondo palo e quasi la sblocca. Nella ripresa invoca spesso il rigore, ma finisce per innervosirsi.

(49’ st Tozaj sv).

Sgarbi 6,5 – Con i suoi strappi fa ammonire Martinelli in avvio ed espellere Krapikas, uscito quasi a metà campo per fermare la sua corsa verso la porta. Nella ripresa continua l’opera, mostrando però i primi timidi segnali di stanchezza, che lo appannano nella precisione ai cross. Ma cosa gli vuoi dire a un giocatore così?

All.: Pazienza 6,5 – Stavolta, favorito dall’uomo in più, la missione sembrava più facile. Non è stato così, nonostante le sostituzioni operate e continui spostamenti di uomini in campo. Alla fine, però, l’impegno si è trasformato in tre punti. E va benissimo così.

Sezione: Le pagelle / Data: Mer 25 ottobre 2023 alle 20:38
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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