L'Avellino formato trasferta miete un'altra vittima. Ricciardi e Sgarbi sono due diesel, Cionek e Rigione invalicabili, Gori segna e spreca. Le pagelle di Foggia-Avellino 1-3.

Ghidotti 6,5 – Beffato dal destro a giro di Millico, poi evita il raddoppio sulla parabola infida di Marino. Ipnotizza Santaniello a fine primo tempo. Un solo brivido nella ripresa con l’uscita a vuoto su Embalo.

Cancellotti 6,5 – Millico lo sorprende in avvio, poi gli prende le misure e non gli lascia più il tempo di ragionare. Preciso nelle chiusure, nel finale sfiora anche il gol con un colpo di testa.

Rigione 7 – Muro invalicabile per Santaniello, che gli gira al largo, e per Embalo, che non ne becca una fino all’espulsione. Impeccabile.

Cionek 7,5 – Riprende il Foggia che era scappato via con un imperioso stacco di testa, per il primo gol in biancoverde. Pulito negli interventi difensivi, non fa toccare palla a uno sconsolato Tonin.

Ricciardi 7 – Con una deviazione sfortunata aiuta Millico a segnare il gol del vantaggio foggiano. Frenato nella prima mezzora, viene fuori alla distanza e diventa devastante per il Foggia. Sbrana Rizzo in velocità e chiude i giochi con un destro in corsa. Bravissimo.

De Cristofaro 6,5 – Primi dieci minuti da incubo: viene ammonito e sbaglia la chance del pareggio. Poi si riprende alla grande e da un suo break nasce il gol di Gori. Ripresa importante, con tanta corsa e intensità in mezzo al campo.

Palmiero 6,5 – Prende per mano l’Avellino dopo aver vissuto pure lui un inizio shock (Tonin lo beffa e serve Millico). Gioca palla a testa alta, non spreca mai la giocata e fa espellere Embalo rischiando la gamba. In crescita.

Armellino 6 – Più quantità che qualità, ma un pestone al piede destro lo mette fuori causa. Pazienza lo tira via nell’intervallo.

(1' st Lores Varela 6 – Ci mette un po’ a carburare, poi si scuote e prende confidenza con la partita, non disdegnando qualche buona giocata).

Tito 7 – Pennella un angolo perfetto per l’inzuccata di Cionek e quasi si ripete a fine partita con Cancellotti. Si conferma in difesa, con diagonali decisive e break a spezzare il gioco del Foggia.

Gori 7 – Manda l’Avellino avanti, ma si divora due gol piuttosto semplici. Lavora di sponda e spalle alla porta, innescando Sgarbi nell’azione del 3-1.

(45’ st Marconi sv).

Sgarbi 7 – Non inizia benissimo, Salines sembra tenerlo, poi straborda e diventa letale. Con Tito gioca a memoria, serve l’assist a Ricciardi e quasi uno a Gori. Irresistibile.

(39' st D'Angelo sv).

All.: Pazienza 7 – Scacco matto al Foggia. Si prende la rivincita dopo l’eliminazione ai playoff subita l’anno scorso alla guida del Cerignola. Non perde la calma sotto di un gol e conduce la barca in porto. Avanti così.

Sezione: Le pagelle / Data: Sab 20 gennaio 2024 alle 23:03
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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