Angelo Alessio, indimenticato attaccante dell'Avellino in Serie A, è stato intervistato da PrimaTivvù: "L'Avellino ha dato tanto al calcio in quegli anni di Serie A. Non ci conoscevano bene e l'Italia ha iniziato a farlo. L'ultimo anno che ho giocato ad Avellino facemmo 30 punti, fu una stagione bellissima, segnai sei reti come Dirceu. Quei dieci anni furono bellissimi, l'entusiasmo e il tifo che c'era ad Avellino era incredibile, quando si usciva dal sottopassaggio, quel grido "lupi, lupi", lo porto sempre nel mio cuore. All'epoca ero giovane, legai molto con Colomba e Dirceu nell'86-87. Ci ritrovavamo a fine allenamento a palleggiare, sempre con il sorriso, Josè mi diceva "ancora cinque minuti, dai...". Potevamo rimanere ore insieme, era un ragazzo splendido, mi dispiacque molto per la sua morte prematura. 

L'applauso allo Juventus Stadium che mi rivolsero i tifosi dell'Avellino fu bellissimo, dissi ai collaboratori bianconeri "vedrete che tifo che faranno". Andai sotto il settore dei tifosi irpini a ringraziarli, incitarono la squadra per tutta la gara, fu una bella serata". 

Sezione: Copertina / Data: Mar 26 maggio 2020 alle 12:35
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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