Ezio Capuano ha parlato alla vigilia di Catania-Avellino, presentando la difficile trasferta di domani, dopo il ko a Teramo: "Il morale non è dei migliori, perché perdere su palla inattiva al 91' dopo una bella prestazione fa male, è stato un errore che di solito non facciamo. Domani affrontiamo una squadra forte, ma sicuramente viviamo un periodo buono. Il Catania ha calciatori che c'entrano poco con la categoria, ma come sempre non faremo la vittima sacrificale di nessuno. Turnover? Abbiamo una rosa risicata, probabilmente avremo a disposizione Izzillo, in corso d'opera o dall'inizio, non ho ancora deciso. Qualcuno riposerà ma dove ci sarà possibilità per poterlo fare. Si è fermato pure Carbonelli, sarà lo staff medico a dirmi se sia convocabile o meno. Il resto a parte Silvestri e Charpentier sono tutti a disposizione".

Sulla rivalità e la salvezza: "Sono due grandissime piazze, da Serie A, ma non penso alla rivalità. Penso alla salvezza, abbiamo un discreto margine, ma dobbiamo continuare a pedalare. In un momento dove stiamo facendo non bene, ma benissimo, il cammino è ancora tortuoso, non ci abbattiamo e non ci esaltiamo. Dicono che abbiamo la salvezza a portata di mano, io dico che è utopistico parlarne". 

Sul ritorno in panchina: "Tornerò in panchina, accanto alla squadra, ma chi mi ha sostituito a Teramo ha fatto un ottimo lavoro. Padovano ha diretto benissimo la squadra, che aveva tanti assenti e molti calciatori fuori ruolo. Se avessimo difeso da Avellino staremmo parlando di un buon pareggio. Quando perdi male non vedi l'ora di riscattarti, quando perdi bene ti rimane dentro la delusione. Abbiamo l'esperienza per resettare tutto". 

Sezione: Copertina / Data: Mar 21 gennaio 2020 alle 13:40
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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