Mastica amaro Eziolino Capuano che non è riuscito ancora a portare la vittoria in questo 2020. "Oggi ho assistito ad una gara degli anni '60, erano a terra i nostri avversari già dal terzo minuto, resto basito quando i nostri avversari si lamentano per le tante assenze, la Cavese oggi aveva solo tre titolari fuori, noi anche avevamo Laezza ed altri ma non sono uno abituato a lamentarmi". Oggi è sfumata la vittoria specie nella ripresa dove la squadra ha lottato e forse meritato i tre punti. "Nel secondo tempo li abbiamo schiacciati, la Cavese è uscita una volta sola su una palla lunga, anche dodici calci d'angolo e la solita traversa non sono bastati, ce l'abbiamo messa tutta". 
I tifosi oggi erano fuori per protesta contro la società. "Volevo vincere per loro che erano fuori, anche per chi c'era sugli spalti ad incitarci". L'Avellino cerca sempre un gioco propositivo e il mister ci tiene a sottolineare questo aspetto. "Chi ci viene a vedere si diverte, le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti". Il caos societario. "Dobbiamo avere serenità, non è una bella situazione". La salvezza è a portata di mano, ma il tecnico di Pescopagano ci va cauto. "Dobbiamo gioco forza raggiungere la salvezza quanto prima, abbiamo guadagnato un punto sul Picerno, ma io avrò vinto la Champions League quando raggiungerò la salvezza con questa squadra".
 

Sezione: Copertina / Data: Dom 16 febbraio 2020 alle 20:03
Autore: Alfonso Marrazzo
vedi letture
Print