Condò: "Soddisfatti di quanto fatto finora, sappiamo il nostro obiettivo. Rigore su Gori? Era netto. Mercato: qualcosa faremo"

Il direttore sportivo dell'Avellino, Luigi Condò è stato ospite di Zona Verde su SportChannel. Il dirigente biancoverde ha trattato diversi temi.

Sulla rosa: "Pazienza ha la squadra in mano, saprà scegliere gli uomini migliori. Da sei, sette domeniche abbiamo queste problematiche, ma questa è una squadra composta da calciatori e uomini importanti e lo hanno sempre dimostrato. Anche domenica a Brindisi troveremo la quadra. Nessuno mi ha sorpreso più degli altri. Prima di prendere questi calciatori, abbiamo valutato il lato umano. Sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla, il campionato è lungo, livellato verso l’alto. Sarà una bagarre fino alla fine, senza un’ammazzacampionato. Sappiamo qual è il nostro obiettivo e le difficoltà che affronteremo. Non pensiamo a chi è andato via, pensiamo a chi è con noi, a partire da Patierno, che è fuori da un mese e mezzo. Giocare ad Avellino non è facile, la maglia pesa. Se pensiamo agli altri che fanno gol, viene facile dire che avremmo tenuto questo o quello. Abbiamo puntato su determinati giocatori e siamo contenti di quelli che abbiamo in rosa".

Sugli infortunati: "Cionek ha fatto 35 partite in B, Rigione ne ha saltate solo 6 e non per problemi muscolari. Altri si sono fatti male come Benedetti e Patierno, per traumi. Può darsi che sugli infortuni hanno inciso la preparazione effettuata su erba naturale o il cambio di preparazione dall’arrivo di Pazienza. Speriamo di avere sempre meno infortunati e di giocarci la B con la rosa al completo. Anche i giovani e qualcuno che si pensava potesse avere poco spazio, eravamo convinti fossero calciatori adatti alla piazza di Avellino. Siamo contenti di quanto fatto, anche se il campionato è lungo. Siamo soddisfatti dei giocatori che abbiamo. Alcuni assenti sono quasi pronti al rientro, ma bisogna fare delle valutazioni. Inutile fare voli pindarici. Bisogna essere cauti".

Sugli episodi contro la Virtus Francavilla: "Su Marconi probabilmente c’è stato contatto, ma ci può stare non aver dato rigore a inizio partita. Polidori ha segnato un gran gol, toccando il pallone a gran velocità. Mulè poteva fare qualcosa per evitare l’impatto col pallone, ma sono situazioni di gioco. Gori sul gol ha fatto una gran giocata, già al momento dello stop del pallone. Diamo merito agli attaccanti. Il gol annullato alla Virtus per fuorigioco? Sì, il calciatore loro aveva le gambe più avanti rispetto al nostro difensore. Su Gori il rigore è netto. Lui arriva nettamente in anticipo sul difensore, non ci sono dubbi sul penalty".

Sul rapporto con la famiglia D'Agostino e con Perinetti: "Ho un ottimo rapporto con loro, sono persone che ci stanno facendo lavorare con serenità e tranquillità, rispettano i ruoli, li abbiamo sempre vicini. Perinetti per me è come un guru, una persona che ha fatto calcio a grandissimi livelli, uno giovane come me può solo cercare di apprendere. Con lui ho un rapporto splendido ma anche ammirazione dell'uomo. Lui vive molto la squadra, ci tiene tantissimo a questa stagione, se una cosa non va come crediamo c'è sofferenza è normale, per la voglia e la professionalità che stiamo mettendo in questo progetto. 
Questo campionato ci sta dicendo che la Juve Stabia è prima da 12 giornate e lotterà sicuramente fino alla fine, il valore del Benevento lo conosciamo come quello del Crotone, il Taranto è una squadra importante. E' presto per fare griglie, il campionato è ancora lungo. Il Benevento ha la rosa dello scorso anno con cui voleva vincere la B, deve essere la favorita alla vittoria finale ma noi cercheremo di dargli fastidio fino alla fine. La Juve Stabia è una sorpresa ma ormai è diventata una realtà.

La Coppa Italia l'affrontiamo con grande impegno, è una competizione a cui teniamo, abbiamo qualche problema e il mister deve fare delle scelte. Mercato? Mancano due mesi, qualcosa faremo ma ora non possiamo dire niente, valuteremo insieme al mister quello che ci servirà. Pazienza dimostra esperienza e carattere, anche oltre l'età che ha, ha una grande esperienza di campo e siamo felici di averlo".