Proseguiamo la nostra analisi sull'Avellino che verrà analizzando il reparto nevralgico del campo, il centrocampo. Nel grigiore generale di questa stagione, il centrocampo è forse quello che ha denotato le pecche minori, andiamo allora a capire, elemento per elemento, da chi poter ripartire il prossimo anno.

CASARINI - Dopo il forfait di Aya e Di Gaudio, si è ritrovato a indossare la fascia di capitano e lo ha fatto con rispetto. Ci ha messo impegno, a tratti ha fatto vedere anche la sua qualità e la sua esperienza. Ha iniziato da mezzala, suo ruolo naturale, per poi finire per necessità da play davanti la difesa, facendolo anche discretamente bene. Anche lui, come tutti, ha accusato qualche giro a vuoto e qualche partita storta, ma è uno di quelli dai quali si può ripartire, anche perché ha un altro anno di contratto. Probabilità di permanenza - 65%.

MATERA - Uno dei più continui, tanta quantità in mezzo al campo e grinta, non tira mai indietro la gamba, il suo contratto scade nel 2024 e ci sono buone probabilità di proseguire imsieme. Probabilità di permanenza - 70%.

FRANCO - Il vero mistero di questo Avellino: premiato lo scorso anno come miglior centrocampista alla Turris, in biancoverde ha fatto fatica sia con Taurino sia con Rastelli, che infatti lo ha rispedito in prestito alla Turris. A Torre del Greco, è rinato. Rientrerà in Irpinia dal prestito: gli sarà data un'altra chance o sarà ceduto? Probabilità di permanenza - 50%.

GARETTO - Arrivato come giovane promessa, ha visto davvero poco il campo. Ha aspettato con pazienza il suo momento, era stato quasi ceduto a gennaio poi per necessità si è deciso di tenerlo. Dovrebbe lasciare Avellino in estate. Probabilità di permanenza - 10%.

D'ANGELO - E' stato il primo rinforzo di gennaio e ha avuto un buon impatto sulla stagione segnando anche dei gol decisivi. In qualche partita si è notato meno ma è stato uno dei pochi innesti azzeccati a gennaio, complice anche il contratto fino al 2025 e il fatto che è stato acquistato da pochi mesi, dovrebbe restare. Probabilità di permanenza - 80%.

MAZZOCCO - Dopo un periodo di ambientamento aveva iniziato bene, ha anche segnato un gran gol al Crotone, poi le sue prestazioni sono andate calando. Forse dopo un periodo di inattività ha pagato l'affaticamento, anche perché costretto talvolta agli straordinari in un reparto afflitto da infortuni e defezioni. Come per D'Angelo, essendo arrivato solo a gennaio dovrebbe essere riproposto anche per la prossima stagione. Probabilità di permanenza - 70%.

MAISTO - La rivelazione di questo campionato: da 2003 era arrivato come rinforzo che avrebbe dovuto fare la spola tra Primavera e prima squadra, si è ritrovato in pianta stabile in prima squadra, anche a causa delle defezioni, giocando con autorevolezza e naturalezza, a volte anche con la sfrontatezza di un 19enne. Prestazioni che gli sono valse il primo contratto da professionista fino al 2026. Dovrebbe restare in biancoverde, al massimo potrebbe essere ceduto in prestito per fare esperienza ma resterà legato ai colori biancoverdi. Probabilità di permanenza - 60%.

DALL'OGLIO - Non si è praticamente visto quasi mai complice il lungo infortunio, ma in quelle poche occasioni ha fatto vedere di che pasta è fatto e aumentato i rimpianti di quello che avrebbe potuto dare in questa stagione. Se i problemi fisici sono alle spalle, dovrebbe restare e offrire il prossimo anno il contributo che non è riuscito a dare in questa stagione. Probabilità di permanenza - 70%.

Sezione: Copertina / Data: Lun 01 maggio 2023 alle 11:15
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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