Gianluca Festa, sindaco di Avellino, ha parlato a Radio Punto Nuovo sulla questione stadio Partenio, con l'ampliamento di capienza, circa 1000 posti, per la gara di sabato contro la Virtus Francavilla e ulteriori ampliamenti previsti per le prossime settimane. 
Queste le sue parole: "Devo dire che innanzi tutto, abbiamo trovato una grande collaborazione da parte del Prefetto e di tutte le forze dell'ordine. Abbiamo lavorato dopo la mia ordinanza per ottenere un intervento non straordinario, come quello dell'altra volta, ma ordinario, per ampliare la capienza del Partenio per la Curva Sud fino a fine stagione. Stamattina abbiamo raggiunto una intesa, il progetto di ampliamento è stato approvato. In questa fase, solo per i circa 1000 posti in Curva Sud, ma non solo, perchè proveremo anche ad ottenere un ampliamento per la Tribuna Terminio e la Tribuna Montevergine, con installazione di sedute individuali e altri lavori. Abbiamo capito che in questo momento l'entusiasmo dei tifosi è altissimo e faremo di tutto per poterli far entrare allo stadio".
I lavori nel dettaglio: "C'è chiaramente un tema relativo alla sicurezza, si apriranno dei varchi nelle cancellate tra Tribuna Terminio e Curva Sud che garantiranno la possibilità di poter far entrare ulteriori 1000 persone fino a fine stagione. Con l'ampliamento anche della Tribuna Terminio e Montevergine. con i sediolini, arriveremo oltre i 9.000 posti, quindi quasi 2000 in più della capienza attuale". 
La Curva Nord: "Io dico lavoriamo step by step. Già è un successo quella di poter avere 1000 posti in più fin da sabato prossimo, con il patto di completare i lavori entro fine novembre. Ultimata la fase che prevede questi lavori, c'è da fare anche un rafforzamento del cuscinetto tra Tribuna Terminio e settore ospiti. La Curva Nord è datata da almeno 15 anni, che è totalmente chiuso. Bisogna fare verifiche strutturali, installare tornelli, insomma, ci vorrà del tempo, per ora non ne parliamo. Già ottenere questi ampliamenti che ci portano a oltre 9000 spettatori va bene, poi nel frattempo si può fare qualche normativa da adeguare e altre questioni strutturali e non sarebbe un discorso semplice". 
Sul Partenio: "Lo stadio è lo stesso di 35-40 anni fa e potevamo andare in 35.000. Perchè la capienza è ridotta ora, perché sono cambiate le norme di sicurezza e lo stadio è rimasto identico a 40 anni fa. Per ora godiamoci questi successi degli ampliamenti degli altri settori". 
Sulla squadra: "L'Avellino non è una squadra di calcio, è identità e appartenenza. E' qualcosa che va oltre lo sport, è appartenenza a questa terra. Ora che è tornato questo entusiasmo dovevamo assolutamente permetere a tutti i tifosi di dover andare allo stadio, di avere alta questa passione e di sentirsi biancoverdi". 

Sezione: Copertina / Data: Mar 31 ottobre 2023 alle 16:20
Autore: Marco Costanza
vedi letture
Print