L'Avellino formato trasferta non va, o almeno, i risultati sono negativi. Sei gol subiti e solamente due fatti non danno ragione a mister Novellino ed ai suoi ragazzi in verità anche sfortunati al Manuzzi di Cesena. I biancoverdi orfani di Migliorini hanno dovuto assistere all'esordio in difesa di Marchizza, un ragazzo sicuramente promettente ma che a Cesena ha fatto male, tenendo sul groppone i primi due gol dei romagnoli. Avellino sfortunato perchè sull'1-0 Ardemagni ha sbagliato l'ennesimo calcio di rigore ed è stato punito dal 2-0 di Sbrissa. Avellino sfortunato perchè sul 2-0 lo stesso bomber degli irpini ha colpito un legno incredibile ed il Cesena pochi minuti dopo ha calato il tris con l'intramontabile Cacia. Non avevano ancora realizzato gol i ragazzi di Camplone in tre partite, ma contro l'Avellino è girato tutto alla perfezione, a partire dalla Dea bendata che ci ha messo del suo. Condannare questo Avellino per l'atteggiamento è assolutamente ingiusto, perchè gli irpini hanno creato, giocato, soprattutto nella ripresa, senza dimenticare l'episodio del penalty nel primo tempo che avrebbe rimesso le cose in parità.

Ovviamente non è facile cambiare la difesa, con Migliorini out e Marchizza gettato nella mischia: ha sempre 19 anni e ieri si è visto. Un pizzico di esperienza in più avrebbe di certo salvato l'Avellino. Da salvare c'è la reazione, come sempre, quella non manca mai. L'orgoglio di Castaldo e compagni c'è tutto e sempre ma non basta in trasferta dove sia Cremonese che Cesena hanno potuto banchettare con tre reti su un Lupo tramortito. Contro il Venezia mancherà anche Suagher per squalifica: Novellino dovrà così puntare sullo stesso Marchizza, ma anche Kresic che si è ben disimpegnato quando è entrato. Work in progress, dunque, in casa Avellino. Lunedì sera ci sarà subito l'occasione per il riscatto contro i veneti di Pippo Inzaghi.

Sezione: Copertina / Data: Sab 16 settembre 2017 alle 08:33
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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