Le parole del direttore sportivo Mario Aiello hanno un po’ gelato il sangue dei tifosi dell’Avellino. L’argomento è ovviamente Gennaro Tutino, attaccante classe 1996 della Sampdoria che fino a qualche ora fa era obiettivo dichiarato dei lupi di mister Biancolino. Un sogno come si era definito, difficile da realizzare questo sì, ma sembrava un qualcosa di realizzabile al termine del calciomercato. La Sampdoria vive un momento molto complicato e sembra non potersi permettere l’ingaggio del forte attaccante che nel frattempo attraverso l’agente Mario Giuffredi ha aperto all’Avellino comunicandone il gradimento. Tra i lupi e Tutino però ci sono 1 milione di euro di differenza. Nel senso che, lo stipendio netto dell’attaccante partenopeo è veramente troppo per le casse del presidente D’Agostino.

Da qui le parole di Aiello che stamattina ha messo in chiaro che al momento non ci sono trattative e che l’operazione così come si presenta sarebbe troppo esosa e non fattibile per gli irpini. Dall’altra parte anche l’apprezzamento per il parterre d’attacco dell’Avellino con Favilli, Lescano, Patierno e Crespi più quattro trequartisti Russo, D’Andrea, Panico e Insigne. Lo stesso Panico è oggetto di valutazioni. Si è presentato benissimo in ritiro e potrebbe anche restare, soprattutto se in difesa arriverà un under lasciando libera la casella over. Dunque, al 31 di luglio Tutino-Avellino sembra veramente complicata, parola del direttore sportivo Aiello. I tifosi sperano che le cose possano migliorare nelle prossime ore.

Sezione: Copertina / Data: Gio 31 luglio 2025 alle 19:01
Autore: Redazione Avellino
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