Michele Pazienza, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani contro il Giugliano. 

Queste le sue dichiarazioni: "Gara diversa rispetto alla Virtus Francavilla. Il Giugliano è una squadra più propositiva, cerca di fare sempre il suo gioco da quando c'è stato il cambio di allenatore. E' una squadra che ha qualità sia in attacco che a centrocampo. Dobbiamo fare massima attenzione, sia nella fase di possesso che di non possesso. E' una squadra che mi ha sorpreso in positivo dal punto di vista del gioco. Rispetto alla gara col Francavilla e col Monterosi, ci saranno difficoltà diverse". 

Sui recuperi: "Sicuramente Rigione farà parte della gara di domani. Falbo no, come Cionek e Tito. Dobbiamo aspettare ancora, spero una settimana, non di più, lo stesso Benedetti. Rientra Patierno, che ieri ho visto bene e farà parte della gara". 

Sull'atteggiamento: "Settimana scorsa ho detto che avevamo fatto un passo in avanti come atteggiamento, come duelli, e vogliamo dare un valore importante a quella che è stata la vittoria di domenica". 

Su Sgarbi: "Sicuramente sarà tra gli 11 titolari, poi non entro nei particolari". 

Sulla gara: "Noi pensiamo a noi stessi certamente, ma un occhio all'avversario ci deve essere. Hanno dimostrato a Benevento di essere pericolosi e forti. Bisogna avere massima attenzione". 

Su Bertotto: "Lo ringrazio pubblicamente per le parole spese. E' stato un riferimento per me a Udine. Avranno un atteggiamento spavaldo? Penso di si, lo hanno avuto a Benevento e non vedo perchè anche qui non possano farlo. Hanno una mentalità più sbarazzina rispetto alle ultime avversarie affrontate in casa". 

Su Dall'Oglio: "Può essere una carta spendibile, è una soluzione in più che mi tengo stretta".
Sui ritorni: "Ho sempre detto che non voglio dormire la notte per avere dubbi di formazione. Se la scelta ampia dovesse essere un problema è meglio cambiare mestiere. Sarà una forza in più, un'arma in più". 

Sugli avversari: "Hanno Ciuferri, classe 2004, che è forte, sia nel tiro in porta che tra le linee e per l'età che ha, sta mostrando delle ottime qualità. Senza dimenticare di Giorgione, Berardocco, De Rosa, che è un elemento fisico. Ci sono caratteristiche che insieme si sposano bene". 

Sulla crescita: "Ad oggi mi sento di riconoscere alla squadra miglioramenti dal punto di vista mentale, della crescita, dell'atteggiamento. All'inizio della mia esperienza, c'erano cose da migliorare, tipo i duelli, l'aggressione alle seconde palle. Ma sono cose che stiamo migliorando poco alla volta". 

Ennesimo sold-out: "Io credo che sia un qualcosa di bello, di piacevole, perchè anche da questo si percepisce l'entusiasmo che si sta creando in città e provincia ed è una sensazione che è percepita anche da parte della squadra. Pochi minuti fa un ragazzo ha chiesto all'addetto stampa se ci fosse il sold-out e questo fa capire come la rosa ci tenga alla spinta del tifo". 

La gestione dei gialli: "E' vero dobbiamo migliorare da questo punto di vista. Ci sono stati quelli di Palmiero e di Sgarbi da rivedere assolutamente ed evitabili. Bisogna capire subito che alcune situazioni vanno evitate, parlando di Sgarbi, sia per lui che per la squadra perchè una ammonizione dopo pochi minuti gli condiziona la gara". 

Su Armellino: "Oggi sento il bisogno di spiegare quello che è il ruolo di Armellino, dal punto di vista dei valori, sia umani che tecnici  e dell'importanza dei valori che assume per tutto il gruppo. Armellino è un allenatore in campo, ha il rispetto dei ruoli, sa fin dove può arrivare e questo è un valore straordinario, che lo rende importante sia dal punto di vista calcistico che umano, al di là di dove giocherà, ora in difesa o a centrocampo, è un elemento di leadership fondamentale che ho in campo". 

Su Gori: "Era il ragazzo che a primo impatto mi aveva dato l'impressione di quel giocatore già mentalmente preparato, ma non riusciva a trovare il gol. Ora lo sta facendo, deve continuare, nel calcio conta sempre quello che si farà domani. Sta facendo bene ed è un segnale importante". 

Sul mercato: "Credo che sia davvero difficile migliorare questa squadra. Il nostro mercato sarà recuperare tutti gli infortunati e aggiungo, lavorare per portare tutti al massimo della condizione". 

 

Sezione: Copertina / Data: Sab 18 novembre 2023 alle 11:20
Autore: Marco Costanza
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