Pezzella si presenta: "Il calore della piazza è fuori discussione. Il mio ruolo è il play, ben venga la concorrenza. Il piccolo Pjanic? Vi spiego..."

Salvatore Pezzella ha parlato in conferenza stampa presentandosi alla piazza avellinese. 
Queste le sue parole: "Sono arrivato ad Avellino circa 10 giorni fa, ho trovato un ambiente caloroso, tifosi passionali, un gruppo di calciatori unito, anche chi era in uscita si è allenato sempre al massimo. La piazza di Avellino parla per sé, sono felicissimo di essere qui. E speriamo che la stagione vada nel migliore dei modi". 
Sulla concorrenza: "Spero di ritagliarmi un ruolo importante, la concorrenza fa bene sempre al 100%. Una squadra che è ambiziosa deve avere reparti con gente forte. Facendo bene qui e portare l'Avellino dove merita vale anche come mia carriera personale. In mezzo al campo c'è tanta qualità, siamo giocatori forti, poi sarà il mister a scegliere chi far giocare ogni domenica". 
Sulla carriera: "Ho iniziato nel settore giovanile della Roma, ora cerco la consacrazione in questa piazza importante. Ho sempre voluto giocare al Sud, mi piace il calore della gente, ti fa sentore sempre a casa. Perinetti lo conoscevo, ho lavorato con lui a Siena, è un grande dirigente e appena ha chiamato ho detto subito sì". 
Sulla stagione: "Sì abbiamo voglia di riscatto, la scorsa stagione non è andata come sperato e vogliamo fare bene, ho visto tante sensazioni positive e speriamo di metterle subito in campo sabato". 
Sul campionato: "Sono molto scaramantico, non mi interessa delle altre, noi concentriamoci su noi stessi, pensiamo a far bene noi ogni partita". 
Sulle caratteristiche: "Il mio ruolo naturale è il play, mi piace toccare tanti palloni, ma all'occorrenza posso fare la mezzala e l'anno scorso ho giocato anche qualche partita da trequartista, ma come ho detto, mi piace toccare tanti palloni, quindi il play è il ruolo che prediligo". 
Il piccolo Pjanic: "E' una cosa che nasce da Nainggolan, che mi ha chiamato così sui social. Ho avuto il piacere di allenarmi con Pjanic, non sta a me spiegare le sue caratteristiche, spero di avvicinarmi anche solo un pochino a quanto fatto da lui in carriera".