Quattro motivi per i quali Lescano alla Salernitana resterà solo una voce di mercato

L’indiscrezione lanciata da “Il Mattino” sull’interesse della Salernitana per Facundo Lescano ha scatenato ovviamente i commenti dei tifosi biancoverdi, alcuni ironici, altri preoccupati. Il più dei sostenitori irpini sanno che Lescano è un pezzo pregiato della rosa e non prendono in considerazione un’ipotesi di cessione tanto “drammatica”. Ma Lescano non si muoverà da Avellino, i motivi sono diversi e molto semplici, logici per certi versi. Che possa fare gola a chi in Serie C vuole subito vincere il campionato è certamente banale, in quanto i 26 gol messi a segno nella passata stagione fanno dell’argentino una vera e propria garanzia per la terza serie. Ma sarebbe probabilmente lo stesso attaccante a declinare questo tipo di offerta per la voglia di mettersi in gioco in Serie B per la prima volta sul serio all’età di 29 anni. Probabilmente l’ultimo treno per la cadetteria, un’occasione da sfruttare a pieno per giocarsi gli ultimi anni di carriera stabilmente in B piuttosto che in C.

Questo il primo motivo di un Lescano che ha accettato Avellino a gennaio proprio per vincere il campionato. Il secondo motivo è relativo al costo del cartellino, una cifra che si aggira probabilmente intorno al milione di euro, ma ancora di più e si entra nel terzo motivo, la voglia della famiglia D’Agostino di tenersi stretto il suo puntero, alla quale è legata calcisticamente ma anche affettivamente. Se poi vogliamo aggiungere un quarto motivo, per un senso di campanilismo, molto molto difficile da credere che l’Avellino possa cedere il suo bomber ai rivali granata scatenando la rabbia plausibile dei tifosi biancoverdi.