Massimo Rastelli, dopo il faccia a faccia con i giocatori, si presenta ai microfoni di Radio Punto Nuovo per commentare quella che è stata la prestazione del suo Avellino contro il Crotone, uscito vincitore dal Partenio Lombardi a discapito dei biancoverdi: «Sì, è un periodaccio: bisogna fare quadrato e far passare questo momento delicato. Inutile fingere che tutto vada bene: attraversiamo un momento difficile, il più difficile da quando sono qui: io conosco una sola ricetta, ovvero quella del lavoro e far sì che la squadra riprenda la condizione giusta, cercando di aggrapparci a quelle che sono le nostre certezze, che sono tante. Siamo consapevoli di aver dato tutto quello che potevamo dare».

Rastelli commenta anche il gesto rivolto alla tribuna dopo il momentaneo pareggio: «Era un momento delicato, eravamo sotto di un gol, i ragazzi erano tesi e contratti, non riuscivano a fare le cose più semplici: ho cercato di chiedere ai tifosi tranquillità, perché i ragazzi hanno bisogno di appoggio. Se qualcuno non è d'accordo può fischiare, non c'è problema: i giocatori stanno dando tutto, non è abbastanza, ma dobbiamo stare accanto alla squadra. Abbiamo molti infortuni, molte assenze e abbiamo fatto perdere una condizione generale al gruppo: per essere competitivi in questa categoria bisogna dare più di quanto stiamo facendo».

Sezione: Copertina / Data: Sab 06 dicembre 2014 alle 17:51
Autore: Mario Petillo
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