Segnare di più, rischiare di meno. Avellino promosso con riserva

Tornano al successo i lupi di Biancolino vincendo in casa contro il Sorrento forse la partita nella quale hanno meritato di meno. 1-0 firmato De Cristofaro nei primi minuti del match sbloccando subito la sfida e indirizzandola verso i tre punti che mancavano dal 30 ottobre a Trapani. Gli irpini anche stavolta si sono lasciati sfuggire diverse occasioni da rete e questo sta diventando una cattiva abitudine. E si, perché il Sorrento nella ripresa prende campo e attacca facendo venire i brividi a Biancolino e ai tifosi avellinesi. Troppe le chance divorate, soprattutto nel secondo tempo con Gori e D'Ausilio, rientrato si spera a pieno regime. Ha creato l’Avellino che si prende il lusso di tenere in panchina gente come lo stesso D’Ausilio, Sounas e Gori, entrati tutti e tre nel secondo tempo. La difesa nelle battute finali della gara ha retto ma ha rischiato, l'intensità della pressione a centrocampo è venuta meno. Stando ai singoli, Patierno non è al top e si vede ma la sua presenza in campo appare fondamentale. Un passo indietro per Redan, pesce fuor d'acqua.

Eccelle Palmiero, professore a centrocampo con la speranza che non si sia fatto male. Bene Russo e De Cristofaro, insomma i lupi sono promossi ma con condizionale. Rischiare di meno, segnare di più. Biancolino si è detto arrabbiato nel post gara per questi due fattori. Venerdì sfida esterna in casa dell'Altamura per l'ultima giornata del girone di andata. Peccato per la vittoria del Benevento a Trapani, che resta a +8, mentre si accorcia a -2 dal secondo posto del Cerignola.